Con gli incontri dell’ultima giornata, si è chiusa la fase a gironi dell’Atp Cup 2020. Ecco il quadro completo dei quarti di finale, scaturito dalle otto squadre qualificate (le prime sei di ogni girone e le due migliori seconde, tra cui purtroppo non c’è l’Italia).
- ARGENTINA – RUSSIA
- SERBIA – CANADA
- GRAN BRETAGNA – AUSTRALIA
- BELGIO – SPAGNA
Semifinali:
VINCENTE 1 – VINCENTE 2
VINCENTE 3 – VINCENTE 4
Argentina – Russia
Sulla carta parte favorita la Russia. La squadra guidata da Marat Safin può contare su una coppia di singolaristi di prim’ordine (Daniil Medvedev, numero 5 del mondo, e Karen Khachanov, numero 17), che offrono ampie garanzie anche in doppio. Dall’altra parte, gli argentini rispondono con due ottimi giocatori come Diego Schwartzman (numero 13) e Guido Pella (numero 25), che però non sono al top sulla superficie veloce indoor.
Serbia – Canada
Potrebbe essere la sfida più equilibrata dei quarti di finale. Da una parte c’è lo strapotere di Novak Djokovic, dall’altra i “ragazzini terribili” canadesi. Il numero due del mondo parte favorito contro Denis Shapovalov, mentre l’esito della sfida tra Felix Auger-Aliassime (che sin qui non ha convinto) e Dusan Lajovic è decisamente incerto, così come il doppio, che potrebbe risultare decisivo.
Gran Bretagna- Australia
L’Australia vista in questi giorni è una grandissima squadra. Alex De Minaur è sempre più solido, a dispetto della giovanissima età, e Nick Kyrgios, se regge mentalmente, è un giocatore che può dire la sua contro chiunque. John Peers, in doppio, è una certezza e Milman è una validissima alternativa. Difficile quindi pensare che la pur buona Gran Bretagna di Evans e Norrie possa mettere in difficoltà i padroni di casa.
Belgio – Spagna
Anche qui il pronostico è decisamente segnato. La Spagna – già vincitrice della Coppa Davis meno di due mesi fa – parte nettamente favorita in tutte le tre partite in programma: Rafa Nadal non dovrebbe avere problemi contro David Goffin, così come Roberto Bautista-Agut contro il numero due belga Steve Darcis. Anche il doppio per gli spagnoli, qualunque coppia scenderà in campo, non dovrebbe riservare sorprese.