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Ad Anversa vince Humbert, il mancino classe ’98 diventato ormai una certezza nel circuito
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Ugo Humbert conquista il titolo di Anversa con il punteggio di 6-1 7-6 ai danni dell’australiano Alex De Minaur. Nonostante il primo set, durato pochissimo, è stata tutto sommato una bella finale tra due validi Next-gen (anche se tra i due soltanto l’australiano è ancora un under 21). Humbert, classe ’98, ha portato a casa il suo secondo titolo della carriera dimostrando di essere molto cresciuto. Soprattutto mentalmente, come dimostra il recupero nella semifinale di ieri contro Evans, in cui ha annullato due match point.

In questa finale il francese ha mantenuto sempre il controllo degli scambi e ha messo in campo un servizio ineccepibile (non ha subito nemmeno un break), giocando nel complesso una partita molto consistente e solida.

Con la prestazione di oggi dimostra dunque di poter ambire a posizioni importanti, anche perché è capace di adattarsi a qualsiasi tipo di superficie. Dall’altra parte De Minaur ha faticato un po’ a trovare il suo gioco. Ha sofferto molto nel primo set, volato via velocemente, per poi arrivare a combattere ad armi pari nel secondo parziale. Troppo in ritardo.

Il secondo set è stato molto equilibrato, con nessuna chance per chi era in risposta. Tutti i turni di servizio sono stati piuttosto agevoli e ben gestiti da parte di entrambi. Un piccolo tentennamento sul 4-4, quando il francese ha avuto a disposizione due palle break, comunque annullate molto bene dall’australiano. Poi il tie-break, in cui il transalpino ha gestito meglio i momenti delicati, forte del vantaggio del primo set: sotto 3-1, riesce così a mettere in fila un bellissimo parziale.

Ora le prospettive per Humbert crescono. Eccome. Ha ottimi fondamentali, gioca molto bene a rete. Ed è un mancino, cosa che gli dà un bel vantaggio, come è sempre successo nella storia del tennis. Forse, l’unica pecca, è che ancora non sembra molto convinto e sicuro di sé. A volte appare timido e introverso negli atteggiamenti. Ma è capace di sfoggiare un gioco completo e accattivante.

Aggiungiamo inoltre che probabilmente la prestazione di oggi sarà anche una bella boccata di ossigeno per il tennis francese, che ultimamente non sta andando nel migliore dei modi. È chiaro che Humbert deve crescere, ma la vittoria di Anversa gli potrà dare una bella dose di consapevolezza. Intanto conquista il suo best ranking, volando al numero 32 della classifica mondiale.

Le statistiche del match

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