Non calcava un campo del circuito professionistico da quasi due anni, fermato ai box da un infortunio lungo e fastidioso al tendine d’Achille. È tornato sull’erba di S’Hertogenbosh, grazie al ranking protetto. Ed ha vinto subito, contro un osso duro come il serbo Miomir Kecmanovic. È il giorno della rinascita per Milos Raonic.
Il 32enne canadese ha sorpreso un po’ tutti, vincendo in due set (6-3, 6-4) e mettendo subito in mostra il suo devastante servizio: 15 ace a referto, tre punti persi al servizio nell’intero secondo set e un impressionante 92% di punti ottenuti in battuta nell’arco di tutto il match. Una gran bella soddisfazione per un atleta che, lo ricordiamo, è stato numero 3 del mondo e finalista a Wimbledon.
Evidente la sua soddisfazione al termine dell’incontro: “È bello essere qui dopo due anni fuori, essere qui e darmi un’altra possibilità. Mi sono impegnato al massimo, vediamo dove mi porterà. Non ho colpito una singola pallina per un anno intero, avevo dimenticato la sensazione di giocare di fronte a un pubblico. Certo, mi sentivo molto teso, devo ammettere che sarebbe stato più facile per me se non ci fosse stato nessuno a vedermi”.
E ancora: “Ora penso giorno per giorno, è bello essere qui una volta ancora, avere la possibilità di giocare, di competere”. Raonic è inserito nel quarto di finale della testa di serie numero 1, Daniil Medvedev. La numero 2 è Jannik Sinner, che grazie al bye debutterà direttamente al secondo turno contro Alexander Bublik o David Goffin.
