Ranking Atp, la top-10 aggiornata e la situazione degli italiani. Alcaraz-Sinner, gli scenari

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Il torneo Indian Wells si è concluso col “back to back” di un ritrovato Carlos Alcaraz, apparso al top della condizione dopo diversi mesi di evidente difficoltà. Superato il nostro Jannik Sinner in semifinale, lo spagnolo si è aggiudicato il primo Masters 1000 dell’anno battendo Daniil Medvedev con un netto 7-6(5), 6-1.

La conferma del titolo sul cemento californiano ha permesso al classe 2003 murciano di respingere l’assalto dell’altoatesino alla seconda posizione del ranking. Ma per l’azzurro il sorpasso è ancora possibile a breve raggio. Diamo dunque uno sguardo alla classifica aggiornata, come di consueto riservando un occhio attento alla situazione dei tennisti italiani.

Ranking Atp, ecco la top-10 aggiornata

In cima alla classifica troviamo stabile Novak Djokovic, che nonostante l’uscita di scena al terzo turno conserva un vantaggio di quasi mille punti su Alcaraz. Il giovane murciano, dal canto suo, ha consolidato il vantaggio su Sinner: adesso il distacco tra i due è di 495 lunghezze. Un distacco che teoricamente potrebbe essere già annullato a Miami, dove però Jannik ha ben 600 punti da difendere (nel 2023 arrivò in finale) e deve guardarsi le spalle dal Medvedev campione in carica, che lo insegue con un gap più o meno simile a quello che divide l’azzurro dallo spagnolo.

Il russo è seguito da Alexander Zverev, autore del sorpasso ai danni di Andrey Rublev valsogli quinta posizione. Un altro avvicendamento riguarda l’ottavo e il nono posto, con Casper Ruud a scalzare Hubert Hurkacz grazie al raggiungimento dei quarti di finale. Detto questo, non vi sono ulteriori variazioni. Ecco come si presenta la top-10 dopo l’ultimo aggiornamento:

1. Novak Djokovic 9725 punti
2. Carlos Alcaraz 8805
3. Jannik Sinner 8310
4. Daniil Medvedev 7765
5. Alexander Zverev 5060
6. Andrey Rublev 4970
7. Holger Rune 3875
8. Casper Ruud 3560
9. Hubert Hurkacz 3370
10. Alex De Minaur 3300

Ranking Atp, buone notizie per l’Italtennis in top-100

Dando uno sguardo al resto della classifica ci sono diversi movimenti interessanti da segnalare per quanto riguarda il tennis azzurro. Innanzitutto, Lorenzo Musetti – fresco della nascita del primo figlio, Ludovico – ha guadagnato due posizioni, passando dalla 26 alla 24, grazie al terzo turno raggiunto sul cemento californiano.

Ma le buone notizie non sono finite qui. Perché anche Matteo Arnaldi ha fatto registrare due passi in avanti, portandosi dalla 40 alla 38, in virtù del secondo turno raggiunto a Indian Wells. E lo stesso discorso vale per Lorenzo Sonego, passato dalla 55 alla 53.

Dulcis in fundo, abbiamo la new entry Luca Nardi, il quale superando in tre set Novak Djokovic si è assicurato un balzo di 27 posizioni entrando per la prima volta in carriera in top-100. Il 20enne pesarese si è attestato alla piazza numero 96.

Gli unici a scendere sono Flavio Cobolli, che ha perso una posizione passando dalla 62 alla 63, e Luciano Darderi, che ne ha perse due arretrando dalla 73 alla 75.

Berrettini, la finale a Phoenix vale un balzo di 12 posizioni

Fuori dai primi cento la notizia migliore arriva da Matteo Berrettini. Il classe 1996 romano ha finalmente ritrovato il sorriso dopo un lungo calvario fisico. Matteo è arrivato in finale al Challenger di Phoenix, dove è stato sconfitto dal portoghese Nuno Borges al termine di una bella battaglia. La cavalcata in Arizona, oltre che molta fiducia, gli ha permesso di incamerare importanti punti in classifica: al momento è numero 142, con dodici posizioni guadagnate. Una striscia di vittorie al Masters 1000 di Miami – parteciperà usufruendo del ranking protetto – potrebbe già condurlo nei pressi della top-100.

Gli altri azzurri in top-200: Fognini, continua la risalita

Venendo, infine, agli altri azzurri che gravitano tra la posizione 101 e la 200, vi segnaliamo che Fabio Fognini si è portato alla 103. Il vecchio lupo ligure prosegue dunque la sua risalita verso le zone nobili della classifica. E con l’imminente inizio della stagione sulla terra battuta ci sonno tutti i presupposti affinché possa rientrare nel novero dei primi cento e magari andare anche oltre.

Per il resto, questo il quadro completo della situazione:

142. Berrettini Matteo +12
144. Zeppieri Giulio -6
148. Vavassori Andrea -15
149. Gigante Matteo -1
162. Pellegrino Andrea -5
164. Napolitano Stefano -1
179. Bellucci Mattia +5
190. Travaglia Stefano -1
195. Agamenone Franco 5+