Sono arrivati i titoli di coda allo US Open 2024 e per l’Italia non poteva andare meglio: Jannik Sinner ha vinto il torneo sconfiggendo in finale l’americano Taylor Fritz con il punteggio di 63 64 75. Ecco le sue parole al termine della partita.
Le parole di Jannik
Era il favorito alla vigilia e non ha deluso le aspettative: Sinner ha alzato al cielo nella serata italiana il secondo titolo slam della propria carriera nell’Arthur Ashe Stadium di New York. L’altoatesino ha sconfitto in tre set (senza particolari patemi) l’americano Fritz, alla sua prima finale slam.
Con la vittoria allo US Open, Jannik è sempre più numero uno del mondo e bissa così il successo di inizio stagione all’Australian Open.
Un trofeo ancora più importante se paragonato a quello ottenuto a Melbourne per via dei fatti legati al caso doping sorto i giorni precedenti l’inizio della competizione. Sinner è riuscito a farseli scivolare apparentemente addosso e questi non hanno inciso sulle sue grandi prestazioni fino alla fine.
Ecco le sue parole al termine della finale di ieri con Fritz, con tanto di dedica speciale alla zia, gravemente malata.
“Vorrei iniziare parlando di Taylor. Stai facendo un grande lavoro, congratulazioni a te e al tuo team. È bello vederti giocare queste partite.
Significa molto per me questo titolo. L’ultimo periodo non è stato facile. Ringrazio il mio team che mi è stato vicino ogni giorno.
Amo il tennis e mi sono allenato tanto per raggiungere questi palcoscenici, ma oltre il campo c’è una vita. Dedico questo titolo a mia zia perché non sta bene e non so per quanto ancora rimarrà nella mia vita.
È bello poter condividere con lei questo momento, è una persona importante nella mia vita. Se c’è un augurio che posso fare a tutti è quello di restare sempre in salute.
Ho pensato giorno dopo giorno in questo torneo. Ci siamo allenati bene e ho capito quanto sia importante l’aspetto mentale. Sono felice e orgoglioso di vivere questo momento con la mia famiglia. Ho ottenuto tante importanti vittorie quest’anno.
Iniziare bene in Australia mi ha dato fiducia. Bisogna sempre lavorare per continuare a migliorare ed è quello che farò”.