Svolta clamorosa sul primo posto di Jannik Sinner: allarme classifica, cosa può succedere nei prossimi giorni
La squalifica di Jannik Sinner è finalmente terminata. Dopo tre lunghissimi mesi di attesa, il numero uno al mondo può finalmente tornare in campo, può tornare a giocare per difendere quel primato che, in tutto questo tempo, non gli è stato sottratto, e che continua comunque a essere nel mirino dei suoi rivali più vicini. Zverev e Alcaraz non sono infatti ancora così distanti da poter far dormire sonni tranquilli all’azzurro, che anzi dovrà cominciare ad alzare la guardia fin dagli Internazionali.
Non che a Roma possa decidersi qualcosa. In realtà il Masters 1000 italiano non dovrebbe regalare grandi stravolgimenti in termini di ranking, almeno per i primissimi posti. Questo perché Sinner ci arriva con 9730 punti e con un margine piuttosto ampio su Zverev, fermo a 8085, e Alcaraz, a quota 7850.
Tra i due rivali più vicini al campione azzurro, tra l’altro, solo lo spagnolo potrebbe rappresentare un reale pericolo. Agli Internazionali Zverev parte infatti con la zavorra pesantissima della vittoria conquistata lo scorso anno. Ciò significa che il tedesco potrà al massimo confermare i 1000 punti, ma ai nastri di partenza da Roma ha tutto da perdere e nulla da guadagnare.
Situazione differente, invece, per Alcaraz, che proprio come Sinner a Roma non ha nulla da difendere, e potrà quindi approfittare del suo percorso all’interno del torneo italiano per poter rosicchiare qualche punto sicuramente a Zverev, ma anche allo stesso Sinner, con l’obiettivo di rimettere nel mirino quel primo posto che ormai gli manca da oltre un anno.
Colpo di scena clamoroso in vetta alla classifica: Sinner rischia grosso, i dettagli
La buona notizia, per Sinner e i tifosi italiani, è che in quel di Roma non potrà in alcun modo esserci il sorpasso. In realtà, Alcaraz potrebbe infatti riconquistare il primo posto prima della fine del Roland Garros solo in circostanze quasi impossibili.
Per riuscire a superare l’azzurro, Carlitos dovrebbe infatti non solo vincere gli Internazionali, ma anche Amburgo (ottenendo una wild card che difficilmente chiederà) e, ovviamente, Parigi, Slam di cui detiene il titolo. Allo stesso tempo, Sinner non dovrebbe riuscire a mettere insieme più di 450 punti negli stessi tre tornei.
Se quindi, sulla carta, un sorpasso di Alcaraz a Sinner nel giro di qualche settimana è possibile, nella realtà dei fatti l’italiano potrebbe dormire sonni molto più tranquilli, specialmente se tornerà a dimostrare una grande competitività anche in questa fase finale della stagione sul rosso.
In tutto questo, resta comunque in corsa anche Zverev, seppur in maniera ancora più teorica rispetto ad Alcaraz. Per conquistare il primo posto, il tedesco dovrebbe infatti imporsi a Roma, Amburgo e a Parigi (sarebbe il suo primo trionfo in uno Slam), sperando che Sinner possa non conquistare più di 350 punti negli stessi tre tornei. Un’eventualità che probabilmente nemmeno Sascha osa sognare.
