Tutti commossi per Cobolli, lacrime struggenti e annuncio toccante

Cobolli non si trattiene e scoppia in lacrime, le sue parole sono struggenti: commessi anche appassionati ed addetti ai lavori

Reduce dal trionfo all’Atp 250 di Bucarest e dalla positiva parentesi al Masters 1000 di Madrid, Flavio Cobolli aveva approcciato agli Internazionali d’Italia con buone aspettative. Il 23enne romano ci teneva a fare bene dinanzi al pubblico di casa, e alla vigilia del torneo non aveva nascosto di essere molto emozionato nel presentarsi al Foro Italico come uno dei tennisti più attesi. Tuttavia, la sua esperienza nella Capitale si è conclusa con una grossa delusione.

Primo piano di Flavio Cobolli in campo sulla terra battuta
Tutti commossi per Cobolli, lacrime struggenti e annuncio toccante (Foto Ansa) – Tennis Fever

Il torneo di Cobolli è infatti durato soltanto poco più di un’ora, il tempo necessario a Luca Nardi per imporsi nel derby tricolore con il punteggio di 6-3, 6-4. La sconfitta all’esordio ha rappresentato un colpo durissimo per Flavio, il quale a margine del match si è lasciato andare esprimendo tutta la sua delusione.

Roma, Cobolli eliminato (malamente) all’esordio: le sue parole sono struggenti

“Complimenti a Nardi, ha giocato una partita perfetta, non mi aspettavo di trovarlo così in forma e gli faccio un in bocca al lupo per il prosieguo del torneo”, ha esordito Cobolli in mixed zone, riconoscendo innanzitutto i meriti dell’avversario.

“Oggi mi sono sentito non bene in campo, pensavo di avere un livello superiore a quello che ho avuto oggi, a livello tennistico è stata una delle peggiori partite dell’anno. Questo è il torneo che tutti noi sogniamo di giocare tutto l’anno, ha aggiunto Flavio cominciando a vacillare.

Flavio Cobolli in azione col dritto sulla terra battuta
Roma, Cobolli eliminato (malamente) all’esordio: le sue parole sono struggenti (Foto Ansa) – Tennis Fever

Quindi Cobolli si è lanciato in un discorso che ha fatto registrare lacrime, sia da parte sua sia da parte degli appassionati, toccati dentro dalle sue parole commosse. “Avete capito cosa significa giocare Roma per me. Io ce la metto tutta a preparare questo torneo, ma mi sento un po’ fuori posto, quando scendo in campo non credo di giocare al meglio perché mi sento condizionato da altri fattori esterni”, ha spiegato l’azzurro.

“Questo è un punto di partenza per me, devo imparare a gestire meglio le cose che mi condizionano, ma essere aiutati ogni tanto può essere un fattore che può migliorare la prestazione di un giocatore, soprattutto se italiano”, ha continuato Flavio. Che poi ha spiegato la sua osservazione sottolineando:Vorrei cambiare campo, semplicemente per avere una volta per avere il privilegio di assaporare altri stadi. Mi dispiace anche perché ho tante persone che vorrebbero vedere una mia partita e tante volte non ci riescono. Il mio sogno è giocare su un campo pieno di gente che vuole vederci giocare, ma purtroppo qui ogni anno non è possibile perché gioco sempre in uno stadio mezzo vuoto“.

Insomma, tra sconfitta ed altri aspetti non legati alla prestazione, Flavio Cobolli ha vissuto a Roma una giornata semplicemente da dimenticare. La speranza è che possa riprendersi e riscattarsi il prima possibile, magari rendendosi protagonista di una bella cavalcata al Roland Garros.

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