Berrettini beccato dalle telecamere, spunta la frase che commuove il mondo del tennis

Tutto il rammarico di Berrettini in una frase che non è sfuggita alle telecamere: le sue parole sono commoventi

Proprio sul più bello, quando stava cominciando ad ottenere risultati sempre più prestigiosi, Matteo Berrettini si trova nuovamente a fare i conti col suo fisico di cristallo. Il 29enne tennista azzurro, infatti, è stato costretto a ritirarsi al terzo turno degli Internazionali BNL d’Italia. La dolorosa decisione è maturata nel corso del match contro Ruud, a causa del riacutizzarsi di un problema agli addominali accusato qualche giorno prima al Masters 1000 di Madrid.

“Ho sentito un’altra fitta verso la fine del primo set e da lì in poi non sono più riuscito a rimanere nella partita e stare concentrato, quindi mi sono dovuto ritirare”, ha spiegato Berrettini a margine dell’incontro. “Quando mi sono svegliato ieri ho capito che le cose erano un po’ complesse. Oggi fino a dieci minuti prima della partita ero convinto di non farcela“, ha aggiunto. “Poi l’amore che ho per questo torneo, questa città e lo sport che faccio mi ha spinto a provarci fino alla fine“, ha concluso con le lacrime agli occhi.

Berrettini, il ritiro a Roma è un dramma sportivo: le sue parole intercettate dalle telecamere

Le stesse lacrime di sconforto avevano bagnato il viso di Matteo negli ultimi scampoli di partita (prima che si arrendesse al dolore) e durante la sua uscita dal campo.

Sad scenes!

Come back stronger, Matteo #IBI25 pic.twitter.com/f1MH40So46

— Tennis TV (@TennisTV) May 12, 2025

Ed è proprio mentre l’azzurro abbandonava la terra rossa romana per fare ritorno negli spogliatoi, che si è verificato un altro episodio non sfuggito alle telecamere. Berrettini ha rivolto una frase straziante al suo staff, manifestando il suo sgomento anche con le parole.

Si tratta di poche parole, ma che rendono bene l’idea dell’ennesimo dramma sportivo vissuto dall’azzurro. “Non me lo merito“, ha detto Matteo con lo sguardo sconsolato rivolto al suo angolo.

La scena ha commosso milioni di persone tra appassionati ed addetti ai lavori. Perché in effetti proprio non se lo merita, Matteo, di tornare a vivere un calvario, dopo i sacrifici fatti per risalire negli ultimi mesi. La speranza è che stavolta il problema agli addominali possa essere meno grave rispetto al passato, quando lo stesso infortunio lo costrinse ad una lunga assenza dai campi da gioco. Gli facciamo un grosso “in bocca al lupo” e incrociamo le dita.