Il regno di Jannik Sinner da numero uno del mondo si arricchisce di un importante dato ufficiale: battuti i due fuoriclasse
Grazie al percorso un po’ a singhiozzo dei suoi rivali (ma sarebbe oltremodo riduttivo dire che lo straordinario risultato ottenuto sia figlio soprattutto delle difficoltà altrui), Jannik Sinner è tornato in campo a Roma dopo un’assenza di 104 giorni dal circuito ATP già con la certezza di restare leader del ranking mondiale per 52 settimane consecutive. Ovvero per un anno di fila.

Tanto è passato da quando il computer dell’ATP, il 10 giugno del 2024, ha aggiornato la classifica mondiale all’indomani del trionfo di Carlos Alcaraz sul centrale del Roland Garros. A suon di vittorie, rese possibili da prestazioni che lo hanno elevato al rango di fuoriclasse assoluto della racchetta, il nativo di San Candido ha difeso senza troppi patemi la sua invidiabile posizione.
Nemmeno lo stop forzato di tre mesi, conseguenza dell’accordo stretto con la WADA in luogo del processo che si sarebbe dovuto svolgere a metà aprile al TAS di Losanna per la nota vicenda Clostebol, ha impedito al campione azzurro di festeggiare con largo anticipo il traguardo delle 52 settimane in vetta solitaria alla graduatoria. Ma c’è dell’altro.
Il dominio di Jannik è certificato però da un altro dato ufficiale. Che tiene in considerazione anche cosa abbiano dovuto fare, in passato, altri giocatori per arrivare agli incredibili numeri sciorinati dal due volte campione degli Australian Open. Anche due leggende come Roger Federer e Rafa Nadal si sono dovute inchinare ai nuovi primati dell’azzurro.
Sinner come Borg e Connors: incredibile la statistica
Il portale Opta, specializzato nel fornire tutti i dati statistici riguardanti i tennisti, facendo paralleli anche coi giocatori del passato, ha messo in evidenza la velocità con la quale Jannik Sinner è riuscito a vincere 50 match una volta ottenuta la posizione di Re della classifica mondiale.

Sono solo 53 gli incontri che sono serviti al campione altoatesino per fare cifra tonda da numero uno del mondo. Un dato davvero impressionante, che ha consentito a Jannik di affiancare, nella speciale classifica, due icone del passato come Borg e Connors.
50 – Since the ATP rankings were first published in 1973, Jannik Sinner (53 matches) has now taken the equal-fewest matches to achieve 50 career wins as the ATP #1, along with Jimmy Connors and Bjorn Borg (53 each). Status.#IBI25 | @InteBNLdItalia @atptour @ATPMediaInfo pic.twitter.com/cmVBtItdmQ
— OptaAce (@OptaAce) May 13, 2025
Anche lo svedese e l’americano impiegarono lo stesso numero di match per toccare quota 50 vittorie nell’esercizio del loro dominio sui rivali del circuito. Tutti e tre hanno fatto meglio dello svizzero e dello spagnolo, a cui ci vollero rispettivamente 54 e 56 incontri per festeggiare il succitato ‘cinquantello’ di vittorie. Un altro incredibile traguardo, raggiunto da Sinner grazie all’affermazione negli ottavi di finale di Roma contro Francisco Cerundolo, che sembra il punto di partenza verso altri fenomenali record.