Djokovic ha detto sì, adesso non ci sono più dubbi

Novak Djokovic si è convinto e ha deciso di dire sì anche questa volta: i suoi tifosi non possono che essere contenti della decisione e di quelli che potrebbero essere i risvolti

Il campione serbo non sta attraversando un grande momento di forma e il suo obiettivo resta quello di essere al massimo della condizione per i tornei dello Slam. Arrivare al 100% richiede però una programmazione ben precisa da seguire alla lettera.

Djokovic festeggia in campo
Djokovic ha detto sì, adesso non ci sono più dubbi (TennisFever – ANSA)

 

Come sta Novak Djokovic? Questo grande interrogativo fa il giro del circuito da settimane e di certo l’assenza agli Internazionali di Roma non ha aiutato a dissipare i dubbi e le incertezze. Il fenomeno serbo non è riuscito a vincere ancora un torneo (che sarebbe il centesimo della sua carriera) in questo 2025 e ora anche la mossa Murray ha avuto conclusione. Da un paio di giorni, tramite un annuncio sui social, Nole ha ringraziato Andy e ha ufficializzato la separazione. Pochi mesi in cui ci sono stati alcuni spunti interessanti ma poco altro. L’obiettivo è arrivare a Parigi e poi Wimbledon al massimo della condizione, per giocarsi ancora le proprie carte.

Come raccontato dallo stesso ex numero 1 del mondo, la priorità sono solo i tornei dello Slam, e per questo non vale la pena spendere troppe energie su campi che comunque non lo vedrebbero protagonista sino in fondo. A Roma Djokovic ha dettato legge per anni, ma con questo Sinner e questo Alcaraz sembra davvero complicato potersi definire competitivo.

Djokovic ha un piano per il Roland Garros: arrivare pronto tramite un torneo intermedio

Arrivare al Roland Garros al meglio non è però impresa facile, anche perché non si può essere completamente a digiuno di tennis sulla terra rossa per un mese. Proprio per questo Djokovic ha studiato un piano preciso per crescere di forma e avvicinarsi al proprio 100% attuale. Come lo scorso anno, infatti, Nole prenderà parte al Geneva Open, torneo al via il 17 maggio. In Svizzera il serbo testerà la condizione, provando a ripetere almeno la semifinale dello scorso anno, quando fu eliminato da Tomas Machac.

Djokovic sorridente in conferenza stampa
Djokovic ha un piano per il Roland Garros: arrivare pronto tramite un torneo intermedio (TennisFever – ANSA)

 

Sui campi del Parc des Eaux-Vives si preparerà al meglio per Parigi, che prenderà il via la settimana successiva. Nole è il terzo giocatore della top ten inserito nel tabellone principale dopo Taylor Fritz (4) e Casper Ruud (7).

Per il 38enne di Belgrado un terzo appuntamento sulla terra rossa dopo le sconfitte a Monte Carlo contro Alejandro Tabilo e a Madrid contro il nostro Matteo Arnaldi.



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