Pazzesco Musetti, spunta una sconcertante verità

Il tennista toscano, che ha ritoccato il suo best ranking, è arrivato ad un passo da una storica finale a Roma: spunta una rivelazione

Ad un passo dal sogno. Ad un solo gradino da quella che sarebbe stata la sua prima finale agli Internazionali d’Italia. E per di più avendo come avversario innanzi a sé Jannik Sinner, che di lì a poche ore, soffrendo tremendamente nel primo set, si sarebbe poi sbarazzato del pur ottimo Tommy Paul approdando all’ultimo atto.

Lorenzo Musetti esce a testa bassa dal campo
Pazzesco Musetti, spunta una sconcertante verità (Ansa Foto) – Tennisfever.it

Ce l’ha messa davvero tutta, Lorenzo Musetti, spinto dal caldissimo pubblico di Roma, per vincere la resistenza di un Carlos Alcaraz davvero tirato a lucido. Ha lottato, ‘Muso‘, ha resistito, ha annullato match point e palle break, ma alla fine ha alzato bandiera bianca.

Così come a Monte Carlo, quando però il nativo di Carrara fu frenato, nel terzo e decisivo set, da un problema fisico che ne condizionò grandemente la competitività, lo spagnolo ha avuto la meglio sull’azzurro. Pur protagonista comunque di un torneo davvero da incorniciare, il nuovo numero 8 del mondo si è mostrato deluso nella conferenza stampa post match

Riflessioni amare, magari financo troppo severe nei confronti di se stesso, ma sintomo di un nuova mentalità che vede Musetti non accontentarsi di quanto fatto finora. Un tennista che sta interpretando i punti di arrivo come nuovi punti di partenza per un futuro ancor più radioso. Che magari significa Top Five del ranking, forse anche prima di quanto si potesse pensare fino a poco tempo fa.

Musetti analizza il ko con Alcaraz: severo con se stesso

Oggi non è stata una giornata bella, ma capita. Forse meglio qui che in una ipotetica semifinale a Parigi. Posso imparare molte cose da questa sconfitta. Sento di essere migliorato molto sia dal punto di vista del gioco che dell’attitudine. Sto migliorando nel lavoro quotidiano. Spero di preparare bene il Roland Garros. Voglio prepararmi bene, perché ho tante ambizioni. Non mi voglio focalizzare solo sugli aspetti negativi di oggi, ma trarre degli spunti per migliorare ancora“, ha esordito il tennista azzurro.

Lorenzo Musetti saluta il pubblico di Roma
Musetti analizza il ko con Alcaraz: severo con se stesso (Ansa Foto) – Tennisfever.it

Non so perché ho commesso così tanti errori. È una prestazione negativa. La tensione di una semifinale a Roma mi ha un po’ bloccato i piedi e le gambe. Questo mi ha fatto sbagliare più del solito. La chiave del match è che Carlos è stato più solido e tranquillo da un punto di vista emotivo. Entrambi abbiamo avuto degli alti e bassi. Ero troppo concentrato a vedere quello che sbagliavo che il punteggio. Ho pensato più alla parte negativa: ho trovato troppe lamentele e troppi alibi in campo. Non sono stato propositivo e questo ha fatto la differenza. Un match di confusione generale è stato“, ha chiosato ‘Muso’, che in ogni caso, dal punto di vista della tenuta mentale e della concentrazione, ha fatto passi da autentico gigante negli ultimi tempi.



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