Derby italiano al Roland Garros, tifosi italiani senza parole

Al Roland Garros si prospetta uno scenario da brividi per il tennis italiano: il rischio derby è altissimo. Ecco come stanno le cose

In archivio gli Internazionali BNL d’Italia, il prossimo appuntamento di punta della stagione tennistica 2025 è il Roland Garros, secondo slam dell’anno in programma dal 25 maggio all’8 giugno. Tra i volti principali nella kermesse transalpina, ci sarà ovviamente quello di Jannik Sinner, il quale arriverà a Parigi con tutta l’intenzione di riscattare la sconfitta in finale al Foro Italico di Roma.

Jannik Sinner si asciuga il sudore con il polsino
Derby italiano al Roland Garros, tifosi italiani senza parole (Foto Ansa) – Tennis Fever

Il classe 2001 altoatesino giocherà il Roland Garros da numero uno al mondo e da prima testa di serie del torneo. Dal momento che Carlos Alcaraz – colui che ha dimostrato di essere il suo rivale più temibile – sarà in Francia da seconda forza del seeding, l’azzurro è sicuro che potrebbe incrociare lo spagnolo soltanto in finale. Ma la domanda che in tanti si pongono è la seguente: al di là della possibile sfida da urlo nell’ultimo atto, quale percorso si prospetta per lui?

Roland Garros, il possibile percorso di Jannik Sinner: rischio derby nelle fasi iniziali!

A tale interrogativo, soltanto il sorteggio del tabellone (giovedì 22 maggio intorno alle ore 14:00) potrà dare una risposta precisa e definitiva. Intanto, però, le proiezioni della vigilia suggeriscono che il potenziale cammino di Jannik al Roland Garros nasconda numerose insidie. Tra queste, abbiamo un ipotetico derby nelle fasi iniziali che già fa disperare gli appassionati italiani.

Sinner e Berrettini si battono il cinque durante un match di doppio con la maglia dell'Italia
Roland Garros, il possibile percorso di Jannik Sinner: rischio derby nelle fasi iniziali! (Foto Ansa) – Tennis Fever

Nel dettaglio, infatti, Sinner affronterà ai primi due turni giocatori che non rientrano tra le teste di serie o che provengono dalle qualificazioni. In entrambe le circostanze è già altamente possibile prevedere un derby, ma lo è ancora di più guardando ai sedicesimi di finale: qui il nativo di San Candido pescherebbe uno dei tennisti tra il 25 ed il 32 del seeding, ovvero uno tra Alexei Popyrin, Alejandro Davidovich Fokina, Denis Shapovalov, Matteo Berrettini, Brandon Nakashima, Felix Auger-Aliassime, Hubert Hurkacz e Giovanni Mpetshi Perricard.

Chiaramente, il nome che spicca su tutti è quello di Berrettini. Il rischio è che i due possano incrociarsi come avvenuto a Wimbledon 2024, offrendoci una bella partita ma contemporaneamente ostacolandosi l’uno con l’altro.

Dagli ottavi in poi…

Detto ciò, concludiamo facendo un po’ di cronaca sempre legata al tabellone: agli ottavi Sinner potrebbe incontrare una delle alle teste di serie dalla 13 alla 16, ovvero uno tra Ben Shelton, Arthur Fils, Frances Tiafoe e Grigor Dimitrov; ai quarti potrebbe esserci l’incrocio con una delle teste di serie dalla 5 alla 8, ovvero con uno tra Jack Draper, Novak Djokovic, Casper Ruud e Lorenzo Musetti, mentre in semifinale Jannik potrebbe vedersela con uno tra Alexander Zverev e Taylor Fritz.



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