C’è subito un verdetto per Carlos Alcaraz al Roland Garros. Per il campione in carica non è affatto una brutta notizia
E’ cominciata sotto la pioggia l’edizione 2025 del Roland Garros. Il meteo incerto ha caratterizzato la parte iniziale del programma inaugurale della prima giornata dello Slam parigino che monopolizzerà l’attenzione degli appassionati fino a domenica 8 giugno, quando è prevista la finale del torneo di singolare maschile.

Spera di esserci di nuovo all’epilogo del torneo, Carlos Alcaraz, campione in carica del Roland Garros e favorito d’obbligo anche in questa edizione dopo le due vittorie nei due Masters di Montecarlo e Roma, quest’ultima ottenuta contro Jannik Sinner, suo principale contendente anche a Parigi.
A favorire la possibile conferma del titolo di Alcaraz potrebbe essere un tabellone potenzialmente molto favorevole al numero due del mondo. Carlos è stato sorteggiato nella parte bassa del main draw e ha già una certezza ovvero che l’eventuale nuovo incrocio con Sinner può esserci solo in finale. Prima, il fuoriclasse iberico è atteso da un cammino alla sua portata sulla superficie di gioco prediletta.
Carlos Alcaraz al Roland Garros, i possibili avversari nel tabellone
Alcaraz esordirà lunedì 26 maggio contro l’azzurro Giulio Zeppieri, proveniente dalle qualificazioni. Doveva essere Nishikori il suo avversario prima del suo ritiro comunicato nelle scorse ore. Al secondo turno, Carlos avrà uno tra Luca Nardi e l’ungherese Fabian Marozsan che vanta una vittoria contro lo spagnolo nell’edizione 2023 degli Internazionali d’Italia. Al terzo, probabile incrocio per Alcaraz contro il francese Mpetshi Perricard che ha già vinto il suo match d’esordio contro Bergs.
Il potenziale ottavo di finale di Alcaraz potrebbe essere contro uno tra Stefanos Tsitsipas e Ben Shelton con quest’utlimo atteso all’esordio da Lorenzo Sonego. Il favorito per il quarto di finale contro il campione in carica è Casper Ruud, inserito nella stessa porzione di tabellone di Tommy Paul, Karen Khachanov e Alexei Popyrin.

La speranza dei tifosi italiani è di assistere a una possibile semifinale tra Alcaraz e Lorenzo Musetti che rappresenterebbe il terzo confronto tra i due negli ultimi due mesi dopo la finale di Montecarlo e la semifinale di Roma, entrambe vinte dallo spagnolo. Musetti è nel possibile ottavo di finale di Holger Rune e nel quarto di Taylor Fritz che ha nella terra battuta non certo la sua superficie di gioco preferita.
Come anticipato, Alcaraz potrebbe sfidare Sinner solo nella finale del Roland Garros. Per raggiungerla per la prima volta in carriera, Jannik deve superare Rinderknech all’esordio, uno tra Gasquet e Atmane al secondo turno, Davidovich Fokina al terzo, Rublev o Fils agli ottavi, Draper o De Minaur ai quarti (con Hurkacz outsider) e uno tra Zverev, Djokovic o Medvedev in semifinale. Si tratta, ovviamente, di un cammino solo ipotetico che tiene in considerazione le teste di serie più accreditate in tabellone