All’assenza per infortunio al Roland Garros si è aggiunta un’altra brutta notizia per Berrettini. Ora è ufficiale
E sono quattro consecutive. E’ dal 2021 che Matteo Berrettini non disputa il Roland Garros a causa di un infortunio che gli impedisce di essere in campo nel secondo Slam dell’anno.

L’ultima partita disputata sulla terra rossa di Parigi risale al 9 giugno 2021 quando perse contro Djokovic ai quarti di finale. Da allora, l’azzurro non si è più visto sui campi del Bois de Boulogne. Quest’anno, a costringerlo al quarto forfait di fila è stato un infortunio agli addominali subito a Madrid poi riacutizzatosi nel corso del match contro Ruud agli Internazionali d’Italia al punto da costringerlo al ritiro dopo un set.
L’assenza da Parigi è coincisa con un’altra notizia sfavorevole per Berrettini. L’azzurro ha perso due posizioni nel ranking ATP ed è sceso in 30esima posizione a 1720 punti. Da oggi, Matteo è il quarto tennista italiano con la miglior classifica dopo Sinner, Musetti e Flavio Cobolli che l’ha superato, grazie alla vittoria di Amburgo, portandosi al 26° posto suo best ranking personale.
Matteo Berrettini, quando torna in campo dopo l’infortunio
Al Roland Garros, Berrettini avrebbe avuto la chance di migliorare la propria classifica in quanto non aveva punti da difendere rispetto allo scorso anno. Il ritorno in campo dell’azzurro dovrebbe avvenire in occasione dell’ATP di Stoccarda, torneo che inaugura la parte di stagione dedicata all’erba che comincerà subito dopo il Roland Garros per culminare poi con Wimbledon, al via da lunedì 30 giugno.

Matteo Berrettini, quando torna in campo dopo l’infortunio – Tennisfever.it (Foto LaPresse)
Per Berrettini, i prossimi impegni saranno importanti anche in ottica ranking. Nella scorsa edizione del torneo di Stoccarda, Matteo ha raggiunto la finale perdendola contro Jack Draper, attuale numero 5 del ranking ATP. A Wimbledon 2024, Berrettini è stato eliminato da Sinner al secondo turno al termine di un match molto combattuto nel quale Jannik ha prevalso in quattro set e con tre tie break tra colpi spettacolari e scambi estenuanti.
Non avendo la classifica per partecipare alle Olimpiadi, l’estate scorsa Berrettini ha optato per i tornei su terra battuta e si è imposto sia nel 250 di Gstaad che in quello di Kitzbuhel in finale contro Halys e Gaston. A luglio, pertanto, Matteo avrà 500 punti da difendere prima della trasferta sul cemento nordamericano dove invece c’è poco o nulla da confermare con le due eliminazioni al secondo turno sia Cincinnati che allo Us Open subite rispettivamente da Rune e Fritz.
Annuncio commovente di Musetti, parole che toccano il cuore dei tifosi