Ruud stavolta sbotta: crollo in classifica e duro attacco

Doveva essere uno dei protagonisti al Roland Garros e, invece, la sua partecipazione è durata pochissimo. Dopo l’eliminazione Casper Ruud si è sfogato così

Nella prima settimana del Roland Garros non sono affatto mancate le eliminazioni eccellente. Se quelle di Daniil Medvedev e Taylor Fritz non stupiscono visto il poco feeling di entrambi con la terra battuta, ha decisamente stupito quella di Casper Ruud. 

Casper Ruud preoccupato
Ruud stavolta sbotta: crollo in classifica e duro attacco – Tennisfever.it (Foto LaPresse)

Il tennista norvegese, due volte finalista nello Slam parigino e vincitore a inizio maggio del Masters di Madrid, è stato sconfitto al secondo turno dal portoghese Nuno Borges (n°41 del ranking ATP) con il punteggio di 2-6; 6-4; 6-1; 6-0. Uno score già indicativo della prestazione di Ruud, condizionato da un problema fisico che gli ha impedito di competere al meglio.

E’ stato lo stesso Ruud, nella conferenza stampa post partita, a chiarire il motivo del suo infortunio, emerso già all’inizio della stagione dedicata ai tornei su terra battuta: “Nelle ultime due settimane ha avuto problemi al ginocchio. Per questo avevo deciso di ritirarmi a Ginevra per guarire ed essere pronto qui. Quando ci si allena, è facile evitare certi movimenti che non si possono controllare allo stesso modo quando si è in partita.”

Casper Ruud, lo sfogo dopo l’eliminazione al Roland Garros

Ruud ha svelato di aver avvertito i primi dolori al ginocchio in occasione del Masters di Montecarlo e di essersi sottoposto a una TAC a Madrid. Quest’ultima ha evidenziato un’infiammazione liquida a danno dell’articolazione che il tennista ha dovuto trattare con antinfiammatori e antidolorifici anziché fermarsi e riposare. Ora il dolore si è riproposto in modo più incisivo e pungente costringendo il norvegese ad abbandonare anzitempo quello che per lui è il torneo più atteso della stagione.

Casper Ruud
Casper Ruud, lo sfogo dopo l’eliminazione al Roland Garros – tennisfever.it (Foto LaPresse)

Nella stessa conferenza stampa in cui ha parlato del suo infortunio, Ruud ha anche criticato la programmazione troppo fitta degli eventi nel calendario ATP che i primi tennisti del ranking sono obbligati a disputare per non incorrere in sanzioni. “Si ha la sensazione che si perda molto se non ci si presenta sia dal punto di vista economico che della classifica – ha spiegato il tennista – E’dura quando c’è un periodo con eventi obbligatori da saltare. Le punizioni sono piuttosto dure (…) Non so se lo sapete ma se non si gioca uno di questi eventi ci tagliano il 25% del bonus di fine anno. In questo modo si costringono i giocatori a presentarsi da infortunati o malati e non è corretto.”

Uno sfogo che sa di frustrazione quello di Ruud. La mancata conferma della semifinale raggiunta lo scorso anno al Roland Garros (ko contro Zverev) costerà parecchio anche in termini di ranking al norvegese. Nella proiezione live della classifica, Ruud perde 7 posizioni con l’uscita dalla top ten e la retrocessione al 15° posto. Costretto ora a fermarsi per curare l’infiammazione al ginocchio, non è affatto da escludere che il norvegese possa saltare la prima parte stagione su erba, superficie con la quale non ha mai avuto feeling, e provare a rientrare direttamente a Wimbledon.



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