Il campione azzurro si prepara alla difesa del trono mondiale: il cammino, da Wimbledon in poi, non è tra i più semplici
Improvvisamente, ecco materializzarsi l’incubo. Come se non bastasse il dover prendere atto che, forte dei recenti successi ottenuti a Roma e soprattutto al Roland Garros, quando si è reso protagonista di una rimonta epica passata anche per l’annullamento di tre match-point, Carlos Alcaraz si sia trasformato in una sorta di sua bestia nera, ora Jannik deve guardarsi indietro anche nella classifica mondiale.

Già perché, complici i tanti punti persi ad Halle – torneo vinto nel 2024 da Sinner – dal fuoriclasse altoatesino, il suo rivale sembra non perdere più un colpo. Solo negli ultimi due mesi infatti, lo spagnolo ha trionfato a Monte Carlo, Roma e Parigi. Raggiungendo anche la finale a Barcellona e suggellando il suo straordinario momento (figlio di una continuità sconosciuta lo scorso anno) vincendo anche al Queen’s, il torneo che tradizionalmente precede Wimbledon.
A proposito del mitico Major sull’erba dell’All England Club, i Championships rappresenteranno l’ultimo grande ostacolo, in termini di punti ATP da difendere, per il talento di Murcia. Da quel momento in avanti sarà l’azzurro a dover giocare in difesa – che poi, tradotto, significa invece tentare di vincere più incontri possibile – per mantenere il primato nel ranking mondiale. Un bottino che solo fino a qualche settimana fa pareva rassicurante, ora si è trasformato in un gruzzolo fatto di ‘soli’ 1130 punti.
Sinner-Alcaraz, la lotta continua nel ranking ATP
Del resto basta fare due calcoli per accorgersi che Jannik sarà chiamato ad un rendimento altissimo, da luglio in poi, se vuole mantenere il trono di miglior giocatore al mondo alla fine dell’anno solare 2025.

Oltre al discorso della classifica ATP, che si gioca ovviamente anche se non soprattutto sul confronto coi risultati ottenuti dai tennisti nei medesimi tornei disputati o non 12 mesi prima, anche la Race 2025 vede l’italiano in ritardo.
Sono infatti 2240 i punti di vantaggio dell’iberico nei confronti dell’allievo di Simone Vagnozzi dopo i tornei della settimana che sta per chiudersi. Ma a preoccupare, come detto, è l’enorme differenza di punti che Sinner è chiamato a difendere dopo Wimbledon rispetto al rivale che ora conduce 8-4 negli scontri diretti tra i due.
Ranking LIVE al 22 giugno:
1 Jannik Sinner 10430 punti
2 Carlos Alcaraz 9300 punti
Punti da difendere dopo Wimbledon
Jannik Sinner: 6030 punti
11.08.2025 ATP Tour Masters 1000 Montreal QF 200
18.08.2025 ATP Tour Masters 1000 Cincinnati W 1000
08.09.2025 Grand Slam US Open W 2000
29.09.2025 ATP Tour 500 Beijing F 330
13.10.2025 ATP Tour Masters 1000 Shanghai W 1000
03.11.2025 ATP Tour Masters 1000 Paris – 0
10.11.2025 ATP Tour Finals Turin [3-0]3RRW 1500
Carlos Alcaraz: 1060 punti
11.08.2025 ATP Tour Masters 1000 Montreal – 0
18.08.2025 ATP Tour Masters 1000 Cincinnati R64 10
08.09.2025 Grand Slam US Open R64 50
29.09.2025 ATP Tour 500 Beijing W 500
13.10.2025 ATP Tour Masters 1000 Shanghai QF 200
27.10.2025 ATP Tour 500 PENALTY – 0
03.11.2025 ATP Tour Masters 1000 Paris R16 100
10.11.2025 ATP Tour Finals Turin [1-2]1RR 200.