Il momento nero per Jannik Sinner continua, ci pensa anche Nadal: crollo terrificante, cosa è successo
Dopo l’ottimo ritorno in campo post squalifica, questi giorni rappresentano probabilmente il momento più difficile per Jannik Sinner da diversi mesi a questa parte. Le due sconfitte consecutive con Alcaraz hanno lasciato il segno sul morale del numero uno al mondo, come dimostrato anche dal successivo ko a Halle contro Bublik. E, se tutto questo non bastasse, a rincarare la dose è arrivato anche un annuncio clamoroso da parte di Nadal.

Non che Rafa si permetterebbe mai di parlare male di Sinner, al di là del suo tifo, per questioni di nazionalità, a favore di Alcaraz. D’altronde, il maiorchino è stato anche uno dei pochi giocatori a schierarsi apertamenti dalla parte dell’azzurro per quanto riguarda la questione relativa al Clostebol.
A parlare dell’attualità di Sinner è stato però un altro Nadal, Toni. L’ex coach del 22 volte campione Slam è stato infatti intervistato da La Gazzetta dello Sport in questi ultimi giorni, commentando il momento di Sinner con parole che non lasciano troppe speranze ai tifosi. Dal suo punto di vista, l’azzurro deve infatti risolvere un grande problema se vuole tornare a vincere nel circuito.
Sinner, brutto colpo: l’annuncio di Toni Nadal spaventa i tifosi
C’è un grande ostacolo tra Sinner e il ritorno al successo, e questo ostacolo ha ovviamente il nome e il cognome di Carlos Alcaraz. Il tennista numero 2 al mondo si sta rivelando un ostacolo troppo duro per l’altoatesino, che non lo batte in un match ufficiale addirittura da ottobre 2023.
Numeri impietosi per quello che da oltre un anno è il giocatore numero uno del ranking ATP. Più che una questione tecnica, a segnare una differenza tra i due, stando alle parole di Toni Nadal, è però soprattutto l’approccio mentale.

“Secondo me Alcaraz mentalmente è superiore nei momenti decisivi“, ha spiegato l’ex coach di Rafa Nadal, aggiungendo: “Quando arriva il momento chiave, Carlos è un pelo superiore“. Non c’è però troppo da preoccuparsi. Tutti i grandi giocatori migliorano infatti il proprio gioco con gli anni. Lo ha fatto Federer, lo farà anche Sinner nei prossimi anni.
Non bisogna comunque avere fretta. Chiaramente l’azzurro partirà tra i favoriti anche a Wimbledon, ma non è assolutamente detto che possa arrivare alla vittoria, anche perché il torneo londinese è uno Slam molto particolare, in cui basta trovare un big server per andare in difficoltà.
“Non si sa mai, basta trovare uno Shelton in buona forma e si può andare in difficoltà“, ha chiarito Toni Nadal, per avvisare i tifosi di Sinner. In questo momento bisogna avere pazienza. Il tempo è dalla sua parte, ma non bisogna premere troppo sull’acceleratore, anche perché tornare in campo dopo un lungo periodo di inattività è comunque difficile, e può costare caro.