Rafa Nadal non può lasciare mai indifferenti tutti gli appassionati di tennis del mondo e l’ultima occasione ha dimostrato ancora una volta l’attaccamento straordinario nei suoi confronti
Il campione spagnolo è ancora apprezzatissimo nel circuito, anche se dal momento del ritiro sono di molto diminuite le sue apparizioni in pubblico. Questa volta è coinvolto anche Roger Federer, in un momento molto toccante ed emozionante.

Nadal ha chiuso con il tennis ormai da diverso tempo, lasciando un vuoto incredibile nel circuito. Il 14 volte vincitore di Parigi è da tutti considerato come il più grande giocatore nella storia sulla terra rossa. Al Roland Garros ha riscritto ogni record e ha lasciato le briciole anche a due fenomeni come Federer e Djokovic, che sono riusciti rispettivamente a vincere una e tre volte il torneo in tutta la loro carriera.
Il problema non è che non fossero abbastanza forti sulla superficie più lenta, ma semplicemente perché hanno trovato davanti a sé un mostro sacro inimmaginabile. Sarà quasi impossibile battere questo record in uno dei quattro Slam, considerando che la striscia più lunga la detiene Djokovic con 10 affermazioni a Melbourne, davanti a Federer con 8 vittorie a Wimbledon. Proprio per questo a Parigi, prima dell’edizione di quest’anno, hanno voluto omaggiare Rafa nel modo giusto, con una cerimonia super emozionante.
Roger Federer e il tributo a Rafa Nadal: momento epico ed emozionante
Rafa Nadal ha lasciato la propria impronta all’interno di una speciale targa sul campo centrale Philippe-Chatrier: il campo in cui lo spagnolo è diventato leggenda trionfando quattordici volte. Questa speciale cerimonia organizzata nel primo giorno della 124ª edizione del Roland Garros, ha visto partecipare oltre allo spagnolo anche gli altri Fab4: Roger Federer, Novak Djokovic e Andy Murray.

Insieme hanno dato vita a uno dei momenti più emozionanti della storia del tennis, omaggiando nel modo giusto il loro immenso collega. Federer, in un’intervista rilasciata a Eurosport Spagna, ha parlato proprio delle emozioni vissute a Parigi in quel momento: “Credo che a tutti sia piaciuto molto l’omaggio, soprattutto a Rafa, che è chi doveva apprezzarlo di più. L’ho sentito in varie interviste parlare di come si è sentito, e questo mi rende molto felice”.
Lo svizzero ha poi aggiunto: “Lì abbiamo versato tutti una lacrima. Per me è stato il momento più emozionante, quella targa rimarrà lì per sempre, tutti i giocatori che calcheranno quel campo la vedranno, e sicuramente ne trarranno ispirazione e motivazione”.