Clamoroso Fognini, mazzata devastante a Wimbledon

L’ultima apparizione di Fabio Fognini a Wimbledon non è stata baciata dalla fortuna: mazzata devastante, è successo davvero

In quella che dovrebbe essere l’ultima stagione da professionista di Fabio Fognini, non si può dire certo che la fortuna sia stata dalla sua parte. Fin qui l’azzurro ha vinto pochissime partite, ne ha persa qualcuna in più, ma soprattutto è stato spesso fermato da infortuni e problemi fisici che hanno reso la prima metà di stagione un vero incubo.

In vista di Wimbledon, dopo essere miracolosamente rientrato nel main draw, tutti speravano le cose potessero cambiare. Invece, la dea bendata continua a voltare le spalle al taggiasco, come dimostrato da una mazzata devastante arrivata nell’immediata vigilia del suo debutto.

Fabio Fognini si asciuga il sudore con un polsino
Clamoroso Fognini, mazzata devastante a Wimbledon (Ansa) – Tennisfever.it

Considerando la sua attuale classifica, decisamente mediocre per un giocatore che ha lungo ha militato nei top 20 durante la sua carriera, pensare che potesse esserci un aiuto da parte della buona sorte, in fase di sorteggio, sarebbe stato confidare in un vero e proprio miracolo. E Londra è una città abbastanza laica da non permettere di fare affidamento a santi o altri elementi spirituali.

Di certo, però, in pochi si sarebbero aspettato che la sfortuna si sarebbe accanita con tanto ardore su Fognini, di fatto costringendolo a vivere la sua ultima apparizione a Wimbledon partendo da sconfitto prima ancora di scendere in campo. Il sorteggio lo ha infatti abbinato subito a Carlos Alcaraz, e questo vuol dire che, di speranze di vittorie, l’azzurro potrebbe averne meno dello 0,1%.

Fognini, sfortuna clamorosa: mazzata incredibile alla vigilia di Wimbledon

Ancora poche ore, e Fognini potrà godersi quella che, verosimilmente, rimarrà la sua ultima apparizione a Wimbledon. E lo farà in una partita dal pronostico a dir poco chiuso, contro la testa di serie numero 2 del torneo, attuale numero 2 del ranking ma, virtualmente, numero uno al mondo, Carlos Alcaraz.

Lo spagnolo, reduce dalla remuntada storica di Parigi e dal successo del Queen’s, oltre che da una scia di vittorie che sembra non dover finire mai, romperà il ghiaccio nel torneo affrontando proprio il taggiasco, con la consueta voglia di divertirsi. E la sensazione è che non sarà facile per Fognini riuscire a portare a casa più di una manciata di game.

Fognini sorride a Wimbledon
Sorteggio sfortunato per Fognini: Alcaraz al primo turno (Ansa) – Tennisfever.it

Insomma, peggio di così non poteva andare per Fognini, se la si vuol leggere sotto il piano sportivo. C’è però dell’altro da dover valutare. Considerando il tennista azzurro non era nemmeno certo di poter giocare a questo Wimbledon, per condizioni non ottimalli e per una classifica che lo avrebbe costretto a partire ancora dalle qualificazioni, essere nel tabellone principale può dirsi già un successo.

Vero che, solo un anno fa, Fabio era riuscito a spingersi fino al terzo turno, eliminando anche una testa di serie come Ruud. Verosimilmente quest’anno le cose sarebbero però andate diversamente anche contro avversari più modesti.

Se il risultato doveva essere una sconfitta, quindi, perché non subirla per mano del più forte di tutti, godendosi l’ultima apparizione a Wimbledon non su un campo qualunque, ma nel match d’apertura sul campo Centrale, assaggiando per l’ultima volta quell’erba che ha visto nascere e tramontare autentiche leggende? Il risultato sembra scontato, ma una cosa è certa: passerella migliore, per l’ultima volta di Fognini, non poteva esserci. Ed è una passerella più che meritata.



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