Il tennista britannico, numero 4 del ranking mondiale, è incontentabile: arriva la confessione che spiazza tutti
Una crescita impetuosa, in linea con un talento che mai è mancato, ma che forse aveva solo bisogno di essere incanalato nella giusta direzione. Tutto questo, e molto altro, è Jack Draper, uno dei tennisti più ‘on fire’, e non certo da poche settimane, dell’intero circuito ATP.

Già protagonista di un’ottima seconda parte di stagione nel 2024 – la splendida semifinale giocata e persa contro Jannik Sinner agli Us Open ne è stata una lampante dimostrazione – il britannico ha iniziato alla grande, pur tra qualche fisiologico inciampo, anche il 2025, un anno finora impreziosito dalla vittoria al Masters 1000 di Miami e dalla finale disputata a Madrid, sulla terra rossa, qualche settimana dopo.
Il ranking ha ovviamente premiato i progressi del mancino classe 2001, spintosi fino alla quarta casella della classifica mondiale. Le aspettative, in vista del torneo di casa di Wimbledon, sono davvero alte: Jack non è spaventato dal peso della responsabilità che un intero popolo ha riposto sul suo profilo, pur non rinunciando a quella giusta dose di autocritica che probabilmente è la vera benzina a cui il giocatore attinge per migliorare di continuo nel suo percorso da tennista professionista.
Draper non si dà pace: confessione inaspettata
Intervenuto, come tutti i suoi colleghi, al Media Day che ha preceduto lo start ufficiale del Major londinese, Draper ha tracciato un primo bilancio del suo cammino stagionale, mostrandosi davvero voglioso di continuare a migliorare per entrare di diritto nella storia del tennis britannico e non solo.

“Mi sento decisamente un giocatore molto diverso rispetto a un anno fa. Personalmente, penso di essere cresciuto molto dall’anno scorso. È una dimostrazione del lavoro che ho fatto, delle persone che ho intorno e che mi sono state accanto negli alti e bassi della mia carriera finora. Ho molta più fiducia in me stesso fisicamente, come tennista e mentalmente. Mi sento molto diverso sotto ogni aspetto. Ma sento ancora di poter migliorare molto. Non sono nemmeno lontanamente vicino a dove vorrei essere come giocatore. Cerco sempre di migliorare“, ha detto il giocatore inglese.
“Quando sono qui o mi alleno sono completamente concentrato su quello che sto cercando di fare, ma quando mi allontano dai campi cerco di staccarmi da tutto in modo da avere la massima energia per tornare a giocare il giorno dopo, perché questo è il tennis. Dobbiamo essere in grado di dare il massimo ogni giorno. Quindi staccare la spina è importante“, ha concluso Draper.