Alexander Zverev spiazza tutti e punta il dito contro Jannik Sinner: è successo poche ore fa, annuncio pazzesco del tennista tedesco
Il tennis mondiale sta per vivere giornate memorabili, per uno dei tornei più attesi dell’anno. L’erba inglese sta accogliendo i campioni di questo sport e Wimbledon, si sa, porta spesso e volentieri sorprese. Tra i favoriti non può non esservi Carlos Alcaraz.
Lo spagnolo ha battuto Fognini in un match tiratissimo, al termine del quale ha applaudito a scena aperta la prestazione del 38enne azzurro che da tempo è in aria di ritiro. D’altro canto fari puntati, ovviamente, pure su Jannik Sinner che non sta vivendo settimane facili.
Prima Roma, poi Parigi: l’incubo spagnolo che risponde al nome di Alcaraz sta diventando uno spauracchio per Sinner che non vince da inizio 2025. A tal proposito un altro dei grandi rivali del 23enne altoatesino, Alexander Zverev, ha voluto tirare in ballo proprio Jannik per quanto accaduto qualche tempo fa.
Zverev ‘contro’ Sinner: annuncio shock
Alexander Zverev è tornato a parlare a diverse settimane dall’ultima volta. In questo caso, in una lunga intervista a ‘Tennis365’ il tennista tedesco ha rivelato uno dei momenti più duri e difficili da superare della sua carriera: una storia recente, visto che si tratta di gennaio 2025.
La sconfitta contro Jannik Sinner agli Australian Open ha lasciato l’amaro in bocca a Zverev, ritrovatosi in quel di Melbourne a sfidarsi per il primo titolo prestigioso dell’annata proprio con il 23enne di San Candido. Come la storia racconta, poi, Jannik sfoderò una delle sue migliori prestazioni riuscendo ad ottenere il primo – e per ora unico – successo della nuova stagione tennistica. Un ko che, mesi dopo, ha decisamente lasciato il segno in Zverev che pensava evidentemente di potersela giocare, di poter battere il numero 1 del Ranking ATP.
“Ero entrato in partita, pensavo ‘Posso vincere, vincerò’ ma alla fine vedevo che mi stava superando su ogni piccolo aspetto. Mi ci è voluto un po’ per superare questa cosa. Jannik è stato superiore a tutti durante quel torneo, a volte mi sono sentito un po’ perso e ho commesso degli errori“. Un mea culpa che, quasi sei mesi dopo, fa decisamente scalpore. Perché a finale terminata il tedesco è parso inconsolabile e lo stesso Sinner all’epoca andò a rincuorarlo, con un gesto di grande sportività.
A febbraio Zverev ha tentato di buttarsi tutto alle spalle andando a giocare sulla terra rossa in Sud America: una scelta, a sua detta oggi, sbagliata: “Ho esagerato, non ho dato né al mio corpo né alla mia mente di elaborare quanto era successo. Ho avuto un esaurimento a metà stagione, un piccolo burnout“. Una rivelazione che ha lasciato di sasso un pò tutti, a poche ore dall’esordio contro Rinderknech.
Il tennista ha poi concluso: “Ho preso delle decisioni che ho pagato a caro prezzo, è stato troppo. Ma ormai è passato”. Il pensiero, per qualche minuto, è tornato allo scorso inverno e a quel match alla fine dominato da Sinner, prima che il tennista italiano firmasse il patteggiamento con la WADA e che Zverev vivesse uno dei momenti più duri della sua carriera.
