Eliminazione immediata per Matteo Berrettini a Wimbledon. Le dichiarazioni dell’azzurro dopo la sconfitta sono decisamente preoccupanti
Ha tenuto tutti con il fiato sospeso fino all’ultimo, Matteo Berrettini. Infortunatosi agli addominali durante gli Internazionali d’Italia, il tennista azzurro ha saltato l’ATP di Stoccarda e il Queen’s per recuperare in vista di Wimbledon.

Recupero, l’ennesimo della carriera, riuscito per Berrettini che, rientrato tra le 32 teste di serie dello Slam londinese, ha avuto anche un sorteggio potenzialmente favorevole al primo turno contro il polacco Majchrzak, numero 108 del ranking ATP. Dopo tre ore di partita, Matteo è capitolato 6-3 al quinto set, chiudendo subito la sua partecipazione a Wimbledon, torneo nel quale ha raggiunto uno dei più importanti risultati in carriera ovvero la finale del 2021 persa contro Djokovic.
Una sconfitta che avrà ripercussioni per Berrettini anche ripercussioni nel ranking ATP. Al momento, l’azzurro ha già perso una posizione ed è 36°. Un piazzamento che potrebbe peggiorare ulteriormente a luglio quando a Matteo saranno scalati i punti delle vittorie ottenute lo scorso anno nei due tornei di Gstaad e Kitzbuhel.
Berrettini, l’annuncio dopo il ko a Wimbledon dice tutto: “Devo riflettere”
Al momento, non sappiamo se Berrettini deciderà di difendere i due titoli citati nella consueta parentesi estiva del calendario ATP dedicata ai tornei su terra battuta. Che non ci sia alcuna certezza sulla futura programmazione di Matteo lo confermano le sue dichiarazioni rilasciate dopo la sconfitta a Wimbledon. Parole con le quali Berrettini ha sintetizzato tutti i suoi dubbi e le sue difficoltà.

“Sono state settimane difficili – si legge su Tennisworlditalia – tanti down e tanti momenti in cui dovevo decidere se provarci o no. E’ stato complesso. Forse mi sono rotto anche lì. Troppe volte non ho dato importanza a come mi sentivo nella mente (…) Normalmente mi prendo le colpe ma questa volta mi sento giù ed è normale dopo tutto quello che è successo in questi anni.” Così si è espresso Berrettini che ha concluso la sua intervista post match con un’altra dichiarazione sibillina che allarma e non poco chi lo sostiene: “Non so bene cosa devo fare e cosa mi aspetta. Ho bisogno di riflette e capire.”
E’ palese la delusione per Berrettini. Nelle prossime settimane capiremo se queste parole sono frutto di un momento di comprensibile sconforto oppure lasciano presagire decisioni ben più importanti sul futuro della sua carriera. Al momento, Matteo è iscritto nella entry list del torneo di Gstaad, in Svizzera, in programma nella settimana dal 14 al 20 luglio. Fa parte del main draw provvisorio anche Alexander Zverev, altro tennista che ha esternato tutte le sue difficoltà personali dopo il ko al primo turno a Wimbledon contro Rinderknech.