Altra batosta durissima per Grigor Dimitrov, l’infortunio è serio e i tempi di recupero lunghi. Ecco come stanno le cose
Tutto filava secondo i piani, anzi stava andando oltre le più rosee aspettative. Poi il dramma sportivo all’inizio del terzo set: Grigor Dimitrov accusa un forte dolore al pettorale, è costretto a farsi visitare dal fisioterapista. I minuti passano, ma nessun segnale di miglioramento: inevitabile il ritiro, tra lacrime ed applausi scroscianti del pubblico presente sugli spalti.

Si è conclusa così – esattamente come un anno fa – la parentesi del bulgaro al torneo di Wimbledon. A giovarne Jannik Sinner, che in quel momento era in completa balia del tennista di Haskovo, vincitore dei primi due parziali.
L’uscita di scena dell’ex numero tre al mondo ha rappresentato una delle pagine più struggenti dell’edizione 2025 del terzo slam stagionale. Un episodio che ha portato milioni di appassionati a dedicargli un messaggio di solidarietà e ad interessarsi delle sue condizioni.
Dimitrov e il rientro in campi, la diagnosi è durissima: US Open a rischio
La speranza di tutti è che Dimitrov possa guarire il prima possibile, per tornare ad accendere i campi da tennis con i suoi colpi eleganti. Purtroppo, però, proprio a proposito del rientro in campo del bulgaro, non giungono buone notizie. Al contrario, come si temeva, l’infortunio è serio e i tempi di recupero saranno abbastanza lunghi.

Il verdetto sull’infortunio è arrivato nelle scorse ore, e non lascia spazio all’interpretazione: parziale lesione del muscolo pettorale maggiore. Stando alle parole dell’agente, Georgi Stoimenov, ai microfoni di TennisKafe, Dimitrov salterà sicuramente l’Atp 250 di Båstad (14-20 luglio) e i Masters 1000 di Toronto (27 luglio – 7 agosto) e Cincinnati (7-18 agosto). In dubbio, invece, la sua presenza a Flushing Meadows per lo US Open, quarto ed ultimo Slam stagionale, in programma dal 24 agosto.
Nel caso non dovesse riuscire ad essere operativo per New York, ne risentirà anche la sua situazione di classifica. In tale eventualità, infatti, Grigor vedrà svanire il significativo bottino di punti conquistato nel 2024 raggiungendo i quarti di finale (dove – clamoroso ma vero – si ritirò contro Frances Tiafoe). Più precisamente, parliamo di un bottino di 360 punti che potrebbe tradursi nella perdita di una decina di posizioni nel ranking ATP. Non possiamo che augurargli di rimettersi presto.