Altra svolta importante per Casper Ruud, arriva la decisione che cambia tutto: i tifosi non riescono a crederci
Il futuro di Casper Ruud sta per cambiare, ancora una volta. E non solo per merito del tennista norvegese. Reduce da uno stop piuttosto lungo, che lo ha costretto a rimanere lontano dai campi per tutta la stagione sull’erba (peraltro non proprio la sua preferita), il norvegese sarà tra i protagonisti più attesi in uno dei tornei post Wimbledon. E lo farà con il ruolo più prestigioso di tutti, contro ogni pronostico.
L’ultima volta che avevamo visto in campo l’ex tennista numero 2 al mondo era stato sulla terra parigina, in quel secondo turno contro Borges finito con la vittoria del portoghese con tanto di severissimo 6-1 6-0 negli ultimi due set. Da quel 28 maggio, Ruud ha approfittato per cercare di ritrovare la miglior condizione, e adesso è pronto a rimettersi in gioco a partire da uno dei 250 post Wimbledon.
In particolare, la sua scelta è ricaduta su Gstaad, sulla terra rossa della fresca Svizzera, in un torneo che lo scorso anno aveva visto il trionfo di Matteo Berrettini, costretto a dare forfait in questa edizione. Un appuntamento importante per la carriera di Ruud, alla ricerca di punti utili per risalie nel ranking e nella Race, e in cui partirà come favorito assoluto, grazie a un altro forfait imprevedibile delle ultime ore.
Ruud testa di serie numero 1 a Gstaad, arriva l’annuncio ufficiale: il motivo è clamoroso
A lasciare al norvegese l’onore e l’onere di giocare in Svizzera come prima testa di serie è stato Alexander Zverev. Il tedesco, sconfitto clamorosamente al primo turno a Wimbledon, ha palesato a Londra dei problemi evidenti dal punto di vista fisico.
In questo momento il tennis non è la sua priorità, e anche per questo motivo, come logica conseguenza, ha deciso di cancellare i prossimi appuntamenti per ragioni personali. Niente Gstaad, così come i prossimi tornei sul cemento. Con tutta probabilità, non lo rivedremo prima del 1000 del Canada, appuntamento che quest’anno si svolgerà tra la fine di luglio e inizio agosto a Toronto.
Un ritiro importante per il torneo ma anche e soprattutto per Ruud, che potrà quindi giocare da favoritissimo un torneo che ha già portato a casa nel 2021 e nel 2022.
Anche perché le altre teste di serie non sembrano giocatori in grado di creargli grandi problemi. Alle sue spalle troviamo Bublik, non proprio uno specialista della terra, per poi continuare con Martinez, Etcheverry, Djere, Goffin, Comesana e Rinderknech, giocatori che al momento non sembrano all’altezza di un profilo come quello di Ruud, sicuramente incostante, ma comunque affidabile.
