Pazzesco Alcaraz, è ufficiale: messaggio da brividi

E’ stato uno Wimbledon da protagonista per Carlos Alcaraz nonostante la sconfitta in finale contro Sinner. Lo conferma ulteriormente questo episodio

C’è delusione, è inevitabile, ma anche la consapevolezza di aver perso contro un avversario fortissimo e che ha meritato il titolo. Si è congedato così Carlos Alcaraz da Wimbledon dopo essere stato sconfitto da Sinner in rimonta in quattro set.

Carlos Alcaraz in azione a Wimbledon
Pazzesco Alcaraz, è ufficiale: messaggio da brividi – tennisfever.it (Foto LaPresse)

Si è preso una bella rivincita il numero uno del mondo dopo la batosta tremenda della finale del Roland Garros persa contro lo stesso con tre match point a disposizione. Sinner, stavolta, è stato più forte e Alcaraz non ha potuto far altro che accettare con sportività il verdetto sfavorevole che gli ha impedito di vincere il suo terzo Wimbledon consecutivo ed eguagliare campioni come Djokovic, Federer, Sampras e Borg.

Alcaraz che era arrivato in finale al termine di due settimane in cui ha dispensato il suo solito tennis efficacissimo anche sull’erba. L’unico a metterlo davvero in difficoltà è stato Fabio Fognini all’esordio, costringendolo a un imprevedibile quinto set. Ci è riuscito solo in parte ad impensierirlo, Taylor Fritz che gli ha strappato un set in semifinale prima di capitolare al quarto.

L’elogio di Taylor Fritz a Carlos Alcaraz dopo la semifinale di Wimbledon

Quarto set della semifinale che si è concluso per Fritz con il rimpianto di non aver concretizzato due opportunità al tie break che avrebbero potuto trascinare la sfida al quinto parziale. Nel post partita, Fritz si è detto comunque soddisfatto del suo torneo e ha elogiato Alcaraz con parole che la dicono tutta sulle capacità tennistiche del campione iberico.

Taylor Fritz in azione a Wimbledon
L’elogio di Taylor Fritz a Carlos Alcaraz dopo la semifinale di Wimbledon – Tennisfever.it (Foto LaPresse)

Sono impressionato dalla sua capacità di vincere in tanti modi diversi e da come gioca a rete. I punti sotto pressione, i punti importanti, li gioca come se non dovesse sbagliare mai (…) Può fare molte cose diverse. Questa è la grande difficoltà di giocare contro di lui“, così si è espresso Fritz nella conferenza stampa post partita. Parole condivisibili quelle del tennista americano che può comunque consolarsi della sconfitta con il ritorno al quarto posto del ranking ATP, sancito dalla graduatoria post Wimbledon pubblicata proprio oggi.

Fritz e Alcaraz che ora si godranno qualche giorno di riposo prima di ripresentarsi in campo da fine luglio al Masters di Toronto al via da domenica 27 luglio. Da quest’edizione, il torneo canadese avrà una durata allungata a dodici giorni come accade già per Indian Wells, Miami, Roma, Madrid e Shanghai. La finale si disputerà in un giorno atipico ovvero giovedì 7 agosto. Chissà se ci sarà all’epilogo del torneo canadese l’ennesimo remake della sfida tra Sinner e Alcaraz. D’ora in poi non vederli in finale in tornei in cui sono impegnati entrambi sarà davvero un’eccezione.



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