Colpo di scena Musetti, è tutto deciso: esordio attesissimo, che torneo

Tutto deciso per Musetti. Ora è ufficiale, l’esordio è vicinissimo. Tanti i big presenti nel torneo

Lo abbiamo lasciato deluso e sconsolato al termine del match di esordio a Wimbledon, perso contro Basilashvili in quattro set. Non era arrivato al meglio della condizione, Lorenzo Musetti dopo l’infortunio muscolare che l’ha costretto al ritiro durante la semifinale del Roland Garros. Poi, arrivato Londra, un virus intestinale l’ha ulteriormente debilitato costringendolo alla resa.

Lorenzo Musetti esulta con il pugno
Colpo di scena Musetti, è tutto deciso: esordio attesissimo, che torneo – Tennisfever.it (foto Ansa)

Fortunatamente l’immediata eliminazione – con annessa mancata conferma della semifinale raggiunta a Wimbledon nell’edizione 2024 – non è costata la permanenza in top ten all’azzurro. Nell’ultima graduatoria del ranking ATP pubblicata lunedì scorso, Musetti è al settimo posto, seguito a distanza ravvicinata da Ben Shelton (con appena 20 punti di distacco) e Holger Rune (a -100).

Due avversari che Musetti ritroverà al suo ritorno in campo previsto a brevissimo. L’azzurro avrebbe dovuto partecipare, questa settimana, all’ATP 250 di Los Cabos (in Messico) ma ha preferito declinare per poi confermare la sua partecipazione in quello che sarà per lui il primo torneo 500 dell’annata.

Musetti, ritorno in campo imminente: presenti altri quattro top ten

Un vero e proprio esordio stagionale, dunque, quello che attende Lorenzo Musetti all’ATP di Washington, al via da lunedì 21 luglio nella capitale statunitense. L’azzurro sarà la seconda testa di serie di un torneo che annovera nella entry list anche Taylor Fritz, Ben Shelton, Holger Rune (ha usufruito di una wild card), Andrey Rublev, Frances Tiafoe, Alex De Minaur, Daniil Medvedev e il nostro Flavio Cobolli.

Lorenzo Musetti
Musetti, ritorno in campo imminente: presenti altri quattro top ten – Tennisfever.it (Foto Ansa)

Cobolli che lo scorso anno ha raggiunto la finale dell’ATP di Washington, perdendola in tre set contro Sebastian Korda, assente nella prossima edizione per infortunio. Oltre al tennista romano e a Musetti, ci sarà anche un altro azzurro in tabellono ovvero Matteo Arnaldi. A Washington doveva tornare in campo anche Nick Kyrgios, a quattro mesi dalla sua ultima partita disputata al Masters di Miami. L’australiano però ha dato forfait, rinunciando anche al torneo di doppio con Monfils.

La prossima sarà ancora una settimana di stop per Jannik Sinner. Lo rivedremo in campo al Masters di Toronto, al via in Canada da domenica 27 luglio. Dall’edizione 2025, il torneo avrà una durata di 12 giorni con la finale prevista il 7 agosto che cade di giovedì, un giorno decisamente insolito per l’epilogo di un evento tennistico. Stessa durata allungata anche per il Masters successivo, quello di Cincinnati, in programma dal 7 al 18 agosto con la finale di lunedì. A Cincinnati, Sinner deve difendere i 1000 punti conquistati lo scorso anno con la vittoria in finale contro Tiafoe.



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