La rivalità tra Sinner e Alcaraz entra nel vivo: annuncio importante nel circuito ATP, è successo davvero
L’epoca dei Big Two è ormai cominciata, anche se il soprannome ufficiale della coppia formata da Carlos Alcaraz e Jannik Sinner deve ancora nascere. Dominatori degli Slam nel 2024 e, per il momento, anche nel 2025, i due stanno monopolizzando la scena. E se inizialmente avevano dovuto lottare “a distanza”, con Parigi e Londra sono riusciti a contendersi un titolo dello Slam anche su campo, dando di fatto il via a una rivalità che, con tutta probabilità, ci accompagnerà ancora per diversi anni.

Non tutti possono però accettarlo. Non a tutti può star bene che lo spagnolo e l’italiano si dividano i titoli dello Slam da qui in avanti, lasciando meno delle briciole ai propri rivali. Sicuramente non sta bene a Djokovic, che deve però fare i conti con una differenza oggi troppo netta tra lui e gli altri due, per questioni soprattutto anagrafiche.
Ma non può stare bene nemmeno ad altri giocatori, come Zverev, che continua a essere certo che prima o poi uno Slam lo vincerà, o anche altri ragazzi da top 10 che in questo momento stanno faticando a reggere il ritmo di Jannik e Carlos, ma che sulla carta avrebbero tutto il potenziale per cercare quantomeno di impensierirli. E proprio uno di questi ha deciso di lanciare almeno un guanto di sfida a parole verso i due fenomeni di quest’epoca, avvertendo tutti i loro tifosi di non dormire sonni troppo tranquilli.
Arriva un terzo incomodo per Sinner e Alcaraz? Dichiarazioni clamorose: i tifosi non possono crederci
In attesa che magari, a inserirsi nella lotta tra Alcaraz e Sinner, possa essere un giovanissimo dal potenziale enorme, come Joao Fonseca, a tentare di insidiare i due potrebbe essere un outsider come Andrey Rublev. Protagonista di un buon Wimbledon, in cui si è dovuto piegare solo ad Alcaraz, dopo aver peraltro vinto il primo set, il tennista russo continua a sperare di poter vincere uno Slam, e non fa nulla per nasconderlo.
Intervistato durante il 250 di Los Cabos, prima tappa dell’estate sul cemento nordamericano, ha parlato apertamente di quanto successo a Wimbledon, della sua sconfitta con Carlitos e dell’attuale dominio dello stesso Alcaraz e di Sinner, lanciando di fatto un guanto di sfida a entrambi.

Vederli giocare in questo modo è infatti una grandissima motivazione per tutti i loro rivali. Vero che in questo momento stanno dominando in lungo e in largo, ma nessuno vuole davvero che quest’epoca sia contrassegnata solo da un duopolio. Questo almeno è il pensiero di Rublev.
“Non voglio che siano solo in due a dominare“, ha dichiarato il russo, senza troppi giri di parole: “Voglio che i tornei dello Slam siano vinti da più giocatori, e questo mi motiva ancora di più“.