Proiezione di classifica non favorevole per Mattia Bellucci. Non mancano comunque le buone notizie per il tennis dall’ultima graduatoria pubblicata
Mattia Bellucci non ha disputato altre partite dopo quella persa con Norrie al terzo turno di Wimbledon che gli ha consentito comunque di raggiungere il suo miglior risultato in carriera in uno Slam.
Miglior performance in un Major e anche best ranking per Bellucci che, alla conclusione dei Championship, si è piazzato al 63° posto in classifica. Un piazzamento durato però pochissimo. Con la perdita di 53 punti dovuta alla mancata conferma del secondo turno raggiunto un anno fa all’ATP di Washington, Bellucci è destinato ad arretrare in classifica. Nell’attuale proiezione del ranking, l’azzurro retrocede di ben 8 posti e si ritrova in 71.a posizione, ottavo tra gli italiani in top 100 dopo Sinner, Musetti, Cobolli, Sonego, Arnaldi, Darderi e Berrettini.
Bellucci può subito recuperare il terreno perduto. La prossima settimana sarà in campo al Masters di Toronto, torneo al via da domenica 27 luglio e al quale non ha partecipato lo scorso anno. Nell’edizione che sta per cominciare, a Toronto si giocherà con un main draw da 96 giocatori. Mattia, pertanto, sarà direttamente nel tabellone principale e superando già i primi due turni iniziali può incrementare il bottino di punti in classifica.
Ranking ATP, ci sono buone notizie per l’Italia: male Berrettini
Non mancano le buone notizie per il tennis italiano dalla pubblicazione dell’ultimo ranking ATP. Sinner resta saldamente al comando con Musetti settimo e ancora in top ten. Avanza di un ulteriore posizione, Flavio Cobolli che migliora il precedente best ranking con il 18° posto. Per il tennista romano, questa settimana, ci sono da difendere, all’ATP di Washington, i punti ottenuti con la finale persa lo scorso anno contro Korda.
Sale di tre posti anche Lorenzo Sonego, ora 37°. La vittoria all’ATP di Bastad consente anche a Luciano Darderi (in foto) di migliorare la propria posizione in classifica. Ora l’italo-argentino è in top 50 al 46° posto. Buone notizie anche da Federico Cinà che prosegue la sua ascesa, guadagna altri 5 posti ed ora è alla posizione 238. Salgono anche Matteo Gigante (127°; +10 rispetto alla scorsa settimana) e Francesco Passaro (121° con un avanzamento anche lui di dieci posti).
Conferma dolorosissima per Matteo Berrettini. Il forfait all’ATP di Kitzbuhel, seguito a quello a Gstaad, e la mancata conferma del titolo vinto un anno fa nel torneo austriaco su terra battuta, gli hanno causato la perdita di ben 14 posizioni in classifica. Nella proiezione del ranking, Matteo è 56°. Per risalire dovrà attendere. E’ di poco fa, infatti, l’annuncio anche del suo ritiro dal Masters di Toronto.
