Per Berrettini il crollo è senza fine: classifica ATP a picco

Brutte notizie per Matteo Berrettini. Tutto come previsto, purtroppo. L’assenza è pesantissima per la classifica

E’ passato quasi un mese dall’ultima partita disputata da Matteo Berrettini. Era il 30 giugno quando l’azzurro è stato sconfitto al primo turno di Wimbledon dal polacco Majcharzak 6-3 al quinto set.

Matteo Berrettini in primo piano
Per Berrettini il crollo è senza fine: classifica ATP a picco – Tennisfever.it (Foto LaPresse)

Una partita che Berrettini ha affrontato non al meglio della condizione a causa dell’infortunio agli addominali che lo aveva costretto al ritiro durante il match con Ruud agli Internazionali d’Italia. Matteo ha esternato tutte le proprie difficoltà nelle dichiarazioni post match nelle quali, profondamente deluso dalla sconfitta, ha rivelato di aver bisogno di tempo per riflettere e capire cosa fare.

Detto, fatto. Dopo Wimbledon, Berrettini si è cancellato dai tornei su terra battuta di Gstaad e Kitzbuhel, entrambi vinti lo scorso anno. Una doppia defezione che non poteva non avere effetti immediati sulla sua classifica, evidentemente non una priorità in questo delicato momento per il tennista romano.

Berrettini crolla in classifica, il doppio ritiro costa carissimo

La mancata difesa del titolo nei due tornei è costata a Berrettini la perdita di 500 punti in classifica, un bottino importante considerando le distanze ravvicinate tra i tennisti piazzati oltre la top ten. Nell’attuale proiezione del ranking ATP, Berrettini è scivolato al 56° posto con una perdita di 14 posizioni rispetto all’ultima graduatoria pubblicata.

Con il nuovo piazzamento, Matteo è il settimo italiano nella top 100, preceduto da Sinner, Musetti, Cobolli, Sonego, Arnaldi e anche da Luciano Darderi che è avanzato al 45° posto dopo la vittoria di domenica scorsa a Bastad, in Svezia. Le possibilità per risalire per Berrettini ci sono anche se, al momento, non ci sono conferme ufficiali sulla sua programmazione estiva.

Matteo Berrettini in azione a Wimbledon
Berrettini crolla in classifica, il doppio ritiro costa carissimo – Tennisfever.it (Foto LaPresse)

Matteo è presente nella entry list del Masters di Toronto, al via da domenica 27 luglio. Lo scorso anno, l’azzurro non ha partecipato all’edizione dell’Open del Canada che si è disputata a Montreal. Pertanto, superare già i primi turni può ridargli punti utili per la risalita. Berrettini è iscritto anche al successivo Masters che si disputerà a Cincinnati dal 7 agosto, altro torneo dove Matteo ha poco difendere visto che l’anno scorso è stato eliminato al secondo turno da Rune.

Il 24 agosto, infine, è previsto il via allo Us Open, ultimo Slam della stagione. Berrettini è tra i nomi della entry list di Flushing Meadows con le inevitabili incognite dovute a un sorteggio difficile già nei primi turni a causa della sua attuale posizione di classifica. Potenzialmente, anche lo Us Open è un torneo che può permettere a Berrettini di guadagnare punti per risalire in graduatoria, in quanto nell’edizione 2024 è uscito subito al secondo turno contro Fritz.



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