Ribaltone al primo posto della classifica ATP: esplode un’altra bomba

Dopo le sfide di Parigi e Wimbledon la rivalità tra Jannik Sinner e Carlos Alcaraz si sposta sul piano del ranking mondiale

‘Uno a uno e palla al centro’, si potrebbe dire se fossimo davanti ad un incontro di calcio. Oppure in una serie di partite di basket tra due squadre che si contendono un titolo. Stiamo invece parlando di tennis, uno sport nobilitato negli ultimi mesi dallo straordinario talento di due giovani campioni, già considerati dalla stragrande maggioranza degli addetti ai lavori come degni eredi dei ‘Big Three’.

Sinner e Alcaraz si abbracciano a Wimbledoon
Ribaltone al primo posto della classifica ATP: esplode un’altra bomba (Ansa Foto) – Tennisfever.it

Jannik Sinner e Carlos Alcaraz, protagonisti delle ultime 2 finali Slam e in generale monopolizzatori dei Major dal gennaio 2024, stanno ridefinendo il concetto di rivalità applicato al nobile sport con la racchetta. Dopo l’epica battaglia del Roland Garros, quella in cui lo spagnolo riuscì a piegare l’azzurro dopo una rimonta incredibile, annullando perfino tre match point consecutivi, l’altoatesino si è preso la sua rivincita sull’erba inglese, incamerando il primo titolo in carriera a Wimbledon.

La supremazia nel ranking ATP sembra ormai affare esclusivo tra i due amici-rivali, con altre gustose battaglie all’orizzonte. La stagione sul cemento, di fatto già iniziata, sarà arricchita dalla potenziale possibilità, per il nativo di Murcia, di scalzare il campione italiano dal trono del ranking mondiale a fine stagione. Il conteggio dei punti che Sinner è chiamato a difendere in confronto a quelli dell’iberico infatti, parla chiaro.

La missione di Alcaraz: lo spagnolo vuole riprendersi lo scettro

Dopo aver conquistato, a luglio 2023, il primato come giocatore più giovane della storia ad esser arrivato al numero uno del ranking mondiale, Carlitos ha ceduto il passo dopo non molto al ritorno di Novak Djokovic e, dal 10 giugno 2024, all’insediamento di Jannik Sinner in vetta alla classifica.

Carlos Alcaraz alla premiazione di Wimbledon
La missione di Alcaraz: lo spagnolo vuole riprendersi lo scettro (Ansa Foto) – Tennisfever.it

Attualmente il nativo di San Candido vanta 3430 punti di vantaggio sul rivale, che diventeranno presto 3230 data la rinuncia di Jannik al Masters 1000 di Toronto. Da qui a fine stagione però, la situazione potrebbe invero complicarsi per l’allievo di Simone Vagnozzi e Darren Cahill.

Dall’Open del Canada in avanti infatti, l’italiano dovrà difendere la bellezza di 5830 punti contro i soli 1060 del rivale spagnolo. Una situazione che ovviamente ingolosisce eccome il fenomeno di Murcia, che si è posto, come obiettivo primario, quello di tornare in testa alla classifica iridata.

Darò il massimo nei prossimi tornei per conquistare il maggior bottino possibile. So che a Sinner non importa se avrà tanti punti da difendere, lui è un gran lottatore che gioca sempre per vincere e non si fa condizionare da questo. Io sono pronto per la sfida. Il mio obiettivo è tornare a riprendermi il primo posto“, ha dichiarato il classe 2003 ai microfoni de ‘La Gazzetta dello Sport’.

“Il tennis è uno sport particolare che permette di essere grandi rivali in campo e, allo stesso tempo, di rispettarsi. Io e Jannik siamo buoni amici, possiamo parlare di tante cose fuori dal campo. Ho grande rispetto per lui, è una bella persona, sono sicuro che riusciremo sempre a mantenere questo rapporto“, ha infine concluso Alcaraz.



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