Squalifica Sinner, annuncio bomba: “Ricomincia l’incubo”

Il campione altoatesino ha deciso di riassumere il preparatore atletico Ferrara dopo il caso Clostebol: si riaprono vecchie ferite

La mattinata del 23 luglio è stata squarciata da una notizia davvero clamorosa, inaspettata, che ha preso in contropiede quasi tutto il mondo del tennis: Jannik Sinner ha deciso di far tornare nel suo staff, con le stesse competenze svolte fino allo scorso anno, Umberto Ferrara, il preparatore atletico suo malgrado coinvolto nel caso Clostebol che tanto poteva costar caro (e che comunque ha avuto delle conseguenze non irrilevanti) al campione altoatesino.

Jannik Sinner commosso a Wimbledon
Squalifica Sinner, annuncio bomba: “Ricomincia l’incubo” (Ansa Foto) – Tennisfever.it

Dopo la diffusione pubblica della vicenda, che in prima battuta aveva comportato al tennista solamente una forte multa e la perdita dei punti conquistati nel torneo di Indian Wells in cui erano state fatte le analisi incriminate, il giocatore aveva deciso di silurare il suddetto Ferrara e Giacomo Naldi, il fisioterapista personale che, col massaggio effettuato sui muscoli del campione, aveva involontariamente ‘trasmesso’ la sostanza proibita, contenuta nello spray cicatrizzante da lui utilizzato per curare un taglio al dito.

Se le parole di Ferrara ai microfoni de ‘La Gazzetta dello Sport’, risalenti allo scorso aprile, avrebbero già potuto teoricamente riaprire il discorso sull’effettiva innocenza del professionista (che in sostanza aveva declinato qualsivoglia responsabilità in merito), quanto accaduto con la decisione di Sinner di riaccoglierlo nel suo staff ha riaperto una crepa dalla quale ora potrebbe uscire del magma bollente. L’importante, ora, è non ustionarsi.

Sinner riabbraccia Ferrara, l’amarezza di Naldi: “Ora non parlo”

Fui molto chiaro nel comunicare a Naldi la natura del prodotto e la necessità che per nessuna ragione dovesse entrare in contatto con Jannik. Naldi non ha negato di essere stato informato, ma ha detto di non ricordare”. Già queste parole del 56enne bolognese rilasciate alla ‘Rosea‘ oltre 100 giorni fa, crearono un certo scalpore, pur non provocando alcuna reazione né da parte dell’ufficio stampa del giocatore, né tantomeno da parte di Naldi, coinvolto eccome nelle dichiarazioni.

Jannik Sinner durante la finale di Wimbledon
Sinner riabbraccia Ferrara, l’amarezza di Naldi: “Ora non parlo” (Ansa Foto) – Tennisfever.it

Sebbene con molti mesi di ritardo, e approfittando anche del contestuale licenziamento di Marco Panichi – chiamato nello scorso settembre a sostituire proprio Ferrara nello staff del numero uno del mondo – Sinner ha dimostrato coi fatti di credere alla versione dell’emiliano, restituendogli quell’incarico tolto al professionista meno di un anno fa.

A questo punto era lecito attendersi una reazione da parte di Naldi, puntualmente arrivata ai microfoni del quotidiano ‘La Repubblica‘. “Ecco, ci risiamo. Ora ricomincia l’incubo, come nell’estate scorsa. Non ho alcune intenzione di commentare. È una storia che mi ha amareggiato troppo, ha danneggiato la mia immagine. Quando sarà il momento opportuno parleremo di tutto con calma. Non voglio rovinarmi anche questa vacanza“, ha detto Naldi.

Adesso vorrei solo essere lasciato in pace. Preferisco non commentare. Magari un giorno lo farò, ora fa troppo male“, ha poi concluso il fisioterapista, mostrando un certo disagio nel tornare su una vicenda che ha indubbiamente leso la sua immagine.



Gestione cookie