Impressionante numero di posizioni perse, per Berrettini è crollo totale in classifica

Ora è tutto confermato. Peggiora decisamente la situazione in classifica di Matteo Berrettini. C’era da aspettarlo dopo i recenti due ritiri

L’infortunio – l’ennesimo – agli addominali durante gli Internazionali d’Italia, a Roma, e la stagione di Matteo Berrettini è stata stravolta.

Saltati il Roland Garros (per il quarto anno consecutivo) e i tornei su erba a Stoccarda e al Queen’s, Berrettini è tornato in campo a Wimbledon tutt’altro che al meglio della condizione. Lo si è visto nel match di esordio ai Championship, perso in cinque set contro il polacco Majcharzak, avversario ampiamente alla sua portata sulla sua superficie prediletta.

Dopo la partita, Berrettini ha espresso tutta la sua delusione in conferenza stampa. “Sono stanco di rincorrere di dover sempre rincorrere qualcosa. Ora devo prendermi qualche giorno per capire cosa fare. Stare in campo così non è quello che voglio. Mi dispiace soprattutto per chi mi sostiene“, queste le dichiarazioni di Matteo, evidentemente con il malore a terra per l’ennesimo momento difficile da affrontare.

Berrettini retrocede nel ranking, la nuova posizione in classifica

Dopo Wimbledon, Berrettini ha rinunciato a partecipare ai due ATP 250 di Gstaad e Kitzbuhel, tornei su terra battuta vinti entrambi lo scorso anno. Una doppietta evidentemente non confermata quest’anno con la conseguente perdita complessiva di 500 punti. Se la scorsa settimana con i punti scalati di Gstaad, Berrettini aveva limitato i danni, con la perdita di quelli di Kitzbuhel il calo è stato decisamente evidente.

Nel nuovo ranking ATP che sarà pubblicato lunedì 28 luglio, Berrettini occuperà la 57.a posizione con un calo di 15 posti rispetto alla precedente classifica. L’azzurro scende anche al di sotto dei 1000 punti in graduatoria. Gliene sono rimasti 975, solamente due in più del più immediato inseguitore, il tedesco Altmaier, 58° con 973. Vicinissimi anche Giron e Etcheverry a 960.

Con il nuovo piazzamento in classifica, Berrettini diventa il settimo italiano nella top 100 del ranking ATP. A precederlo ci sono Sinner, Musetti, Cobolli, Darderi, Sonego e Arnaldi. Berrettini che non migliorerà nell’immediato la propria posizione. L’azzurro ha infatti deciso di non partecipare al Masters di Toronto, al via da domenica 27 luglio in Canada. Vedremo se tornerà o meno in campo nel Masters successivo, quello di Cincinnati, al via dal 7 agosto.

Se Berrettini cala in classifica, notevole è stato il balzo di Luciano Darderi. Con il secondo titolo consecutivo vinto a Umago, a una settimana da quello conquistato a Bastad, il tennista italo-argentino ha raggiunto la 35.a posizione in graduatoria, guadagnando ben 11 posti rispetto al precedente piazzamento. Non è il best ranking per Darderi che è stato numero 32 del mondo.