Il tennista, che appena un anno fa aveva raggiunto il best ranking alla sesta posizione, fa i conti con un grave infortunio: decisione presa
Chissà che quel maledetto calendario, causa e fonte di tanti gridi d’allarme da parte di molti tennisti del circuito ATP, non abbia avuto il su peso nell’insopportabile stress fisico delle sue ginocchia. Chissà che, ottemperando alla volontà di fare quell’ultimo step verso l’Olimpo dei grandissimi, il tennista non abbia esagerato nella partecipazione ai tornei, stressando eccessivamente i suoi muscoli.
Sta di fatto che ora, all’alba della stagione sul cemento (la superficie preferita del tennista polaacco), Hubert Hurkacz si è dovuto arrendere. E non per un banale capriccio. Colui che appena 12 mesi fa si era affacciato alle soglie della Top 5 occupando la sesta posizione del ranking (suo miglior risultato in carriera) ha lottato con alterne fortune in un 2025 abbastanza avaro di soddisfazioni.
Il 28enne ha disputato una sola finale, peraltro persa, nel torneo ATP 250 di Ginevra, quello che ha consentito a Novak Djokovic di vincere il 100esimo titolo in carriera. Dopo di che, il ginocchio destro ha iniziato a scricchiolare, fino a rendere consigliabile, se non necessaria, un’operazione chirurgica.
Lo stesso tennista, attraverso i suoi account social, ha dato evidenza delle sue condizioni, annunciando la non partecipazione ai Masters 1000 di Toronto e Cincinnati e ovviamente anche agli Us Open di fine agosto.
Hurkacz ko: addio New York e crollo nel ranking
Il nativo di Breslavia perderà più di 400 punti nel ranking ATP a causa della obbligata rinuncia ai grandi eventi americani sul ‘duro’: il crollo in classifica, inevitabile, gli comporterà con ogni probabilità l’uscita dalla Top 70. Una situazione non facile da affrontare, al rientro, per un tennista abituato da anni ad essere quanto meno nelle 32 teste di serie dei Major e dei Masters 1000.
“Nelle ultime settimane ho affrontato diversi fastidi al ginocchio, come dolore, accumulo di liquidi e altri problemi che hanno reso difficile allenarsi e competere. Dopo aver esplorato diverse opzioni, abbiamo deciso che effettuare un’artroscopia era la soluzione migliore. Durante la procedura, è stata rimossa la membrana sinoviale troppo cresciuta che causava l’infiammazione, il dolore e i problemi correlati”, ha esordito su Instagram il polacco.
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“Un enorme grazie al dottor Bart łomiej Kacprzak che ha eseguito l’operazione. Sto iniziando la mia ripresa e tornerò solo quando sarò pronto al 110% a giocare di nuovo. Grazie mille per tutto il supporto, significa davvero molto per me e non vedo l’ora di tornare in campo“, ha poi concluso il giocatore rassicurando, per quanto possibile, i suoi tifosi.
