Sinner-Djokovic, rivelazione pazzesca: “Ma attenzione…”

Novak Djokovic e Jannik Sinner, nelle scorse ore una rivelazione incredibile da una voce autorevole: ecco cosa ha detto

Il Masters 1000 di Toronto è già cominciato da qualche giorno anche se molti nomi illustri hanno deciso di non prendervi parte, per riposare e prepararsi al meglio sia per Cincinnati che, soprattutto, gli US Open. Tra questi Draper, più recentemente Carlos Alcaraz ma anche – e soprattutto – Novak Djokovic e Jannik Sinner.

Jannik Sinner e Novak Djokovic a Wimbledon
Sinner-Djokovic, rivelazione pazzesca: “Ma attenzione…” (Ansa) – Tennisfever.it

Novak Djokovic e Jannik Sinner, la storia, il passato contro il futuro. Lo abbiamo visto recentemente a Wimbledon in semifinale nella quale l’italiano ha battuto agilmente il serbo in tre set, staccando il pass per la finale nella quale ha superato poi pure il rivale di sempre Alcaraz conquistando un successo impagabile. Il serbo, 38 anni, è chiaramente a fine carriera ma già da diverso tempo ha riconosciuto in Jannik un talento molto simile al suo.

Un prodigio che, a conti fatti, in campo ha spesso e volentieri rispecchiato le caratteristiche che hanno reso celebre Nole nel corso di una lunga e straordinaria carriera. Grande atletismo, potenza pura da fondo campo e la capacità di recuperare situazioni che almeno apparentemente sembravano irrimediabili: i colpi dei due, a tal proposito, per lunghi tratti sono sovrapponibili.

Sinner come Djokovic: annuncio clamoroso

In tal senso di Djokovic e di Sinner ha parlato nelle scorse ore l’allenatore italiano Renzo Furlan, concentrandosi sulle similitudini tra i due, elogiando l’attuale numero 1 del Ranking ATP ma mettendo in guardia, parallelamente, Sinner. Il motivo è presto detto.

Jannik Sinner, numero 1 del Ranking ATP
Sinner come Djokovic: annuncio clamoroso (Ansa) – Tennisfever.it

Nella lunga intervista concessa a ‘Il Corriere dello Sport’ Furlan si è soffermato sulla somiglianza tra Sinner e Djokovic, lasciando però anche qualche dubbio per il futuro: “Sinner è il Djokovic 2.0”, ha detto rimarcando un concetto già espresso dal grande ex tennista Boris Becker recentemente, “lui e Alcaraz hanno mezzi tecnici superiori agli altri, il loro desiderio di emularsi porta a migliorarsi di continuo”. L’allenatore, che per 10 anni ha assistito Jasmine Paolini, ha rimarcato un concetto molto chiaro in questo sport: “Attenzione, perché il tennis riserva sempre sorprese. Penso a Lorenzo Musetti, se non avrà guai fisici, ma anche Ben Shelton e altri”.

Il riferimento è chiaro: l’esplosione di nuovi talenti può effettivamente mettere in seria discussione il duopolio caratterizzato dai continui successi di Alcaraz e Sinner che ad oggi, non è un caso, sono i primi due al mondo nel Ranking ATP. Poi un pensiero agli US Open, l’ultimo Slam dell’anno che andrà in scena dal 24 agosto al 7 settembre: chi saranno i favoriti? Furlan non ha dubbi.

“Mi aspetto tanto dagli americani, Fritz e Tommy Paul. È chiaro che Sinner e Alcaraz restino i favoriti ma credo che pure il baby talento Joao Fonseca possa andare avanti. Tra le donne dico Sabalenza e Coco Gauff”, ha concluso l’allenatore, tra le voci più illustri per ‘Sky Sport’ durante l’ultimo Wimbledon.



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