Stavolta non arrivano buone notizie dal versante Federico Cinà. Ma la batosta in classifica era inevitabile, ecco come stanno le cose
Il tennis è così, soprattutto in gioventù, un alternarsi di voli vertiginosi e discese improvvise. È il percorso di tutti, anche se ti chiami Jannik Sinner, come abbiamo imparato durante la (veloce) gavetta dell’attuale numero uno al mondo. Non sfugge a questa “regola” nemmeno il cammino (finora brillante) di Federico Cinà.

L’ascesa del giovane siciliano, infatti, dopo centinaia e centinaia di posizioni guadagnate in classifica, è incappata in una piccola battuta d’arresto. Nessun dramma, anche perché il “figlio d’arte” – suo papà è l’ex coach di Roberta Vinci – ha tutte le qualità e il tempo per rifarsi, proiettandosi verso un carriera ad altissimi livelli. Un primo assaggio di cosa è capace l’ha offerto ai Masters 1000 di Miami e Madrid, dove ha onorato al meglio le wild card concessegli raggiungendo in entrambi i casi il secondo turno.
Ranking Atp, Federico Cinà perde terreno: il motivo e tutti i dettagli
Pallino, così come lo chiamano gli amici, ha ben figurato anche nel circuito Challenger – il palcoscenico per eccellenza dei giovani in rampa di lancio – raggiungendo due finali (in Grecia e in Georgia) e facendo registrare altri ottimi risultati. Traguardi che gli sono valsi l’ingresso tra i primi 250 giocatori al mondo e la certezza di poter giocare le qualificazioni del quarto ed ultimo slam stagionale, lo US Open.

In tale contesto, la notizia che stiamo per darvi rappresenta soltanto un piccolo fastidio. Che arriva, peraltro, in una circostanza inevitabile. Cosa è successo?
È successo che Federico, avendo già giocato 36 partite nel 2025, ha deciso di prendersi una settimana senza tornei per allenarsi e ricaricare le batterie. Una scelta estremamente saggia, considerando che il suo fisico è ancora in costruzione e necessita di crescere evitando troppo stress. La conseguenza negativa, però, è che proprio il non partecipare ad alcun evento gli ha impedito di aggiungere al suo bottino personale ulteriori punticini Atp. Anzi, Cinà ne ha addirittura persi 5 (che aveva guadagnato lo scorso) arretrando di cinque posizioni nella classifica live. Più precisamente, il palermitano è passato dalla numero 223 alla numero 228.
In ogni caso, come dicevamo anche in precedenza, non c’è da fare alcun dramma. Il ragazzo tornerà presto in campo con ampi margini di guadagno. Qualora riuscisse a sfruttarli gli si apriranno scenari da sogno. E chissà che non possa arrivare a fare compagnia ai vari Sinner, Musetti e Cobolli nell’olimpo del tennis più presto di quanto ci aspettiamo. Incrociamo le dita.






