Dichiarazione clamorosa da parte di Nick Kyrgios, il tennista australiano lascia ancora tutti a bocca aperta: nessuno può crederci
La carriera di Nick Kyrgios è arrivata al capolinea? La risposta potrebbe essere sì. Manca ancora l’ufficialità, ma tutto fa pensare che il percorso dell’australiano sia vicino alla conclusione, almeno per quanto riguarda la sua vita da professionista del tennis. Dopo aver provato a rientrare nel circuito a inizio anno, l’ex numero 13 al mondo è stato fermato ancora da un lungo infortunio e non ci sono al momento indizi su un suo imminente ritorno in campo in singolare.
Rientrato in campo a Washington in doppio accanto a Monfils, peraltro con una sconfitta immediata che ha subito spento ogni entusiasmo sul suo stato di forma, in teoria dovrebbe essere pronto per tornare in campo a New York in singolare. I dubbi però rimangono.
Nell’attesa di capire se ci sarà spazio per un comeback a dir poco sorprendente, a destare scalpore sono però, ancora una volta, le parole rilasciate dal tennista di Canberra. Sempre pronto a lasciare a bocca aperta tifosi e addetti ai lavori, questa volta Kyrgios non se l’è presa con Sinner o con altri giocatori attualmente in attività.
Negli ultimi giorni l’ex finalista di Wimbledon ha invece approfittato per lasciarsi andare a una clamorosa confessione, rivelando in particolar modo quale potrebbe essere stato uno dei grandi freni della sua carriera in questi anni.
Kyrgios vuota il sacco, confessione incredibile: adesso è ufficiale, tutti i dettagli
Se il tennis non è mai stata, a quanto detto dallo stesso Kyrgios, una delle sue grandi passioni, a quanto pare l’australiano ha invece avuto sempre un debole per i videogiochi. Fin da ragazzo ha passato molte ore con il joystick tra le mani, e a quanto pare anche nell’ultimo periodo, lontano dal campo, è tornato a coltivare quella passione adolescenziale.
Lo ha confessato lo stesso giocatore di Canberra in un’intervista a TNT Sports, dopo essere peraltro apparso a sorpresa durante la Coppa del Mondo eSports di Riyadh negli ultimi giorni.
“Le mie due grandi passioni sono sempre state il basket e i videogame“, ha spiegato Nick, aggiungendo: “Essendo un tennista professionista avrei però dovuto fare una vita di un certo tipo, ma sono un tipo un po’ ‘rozzo’ e non mi sono mai adattato. Ho faticato molto a entrae in una certa routine e ammetto che a volte ho saltato tornei e allenamenti per giocare ai videogame“.
Una confessione onesta e spiazzante, che ha in parte spiegato il motivo delle difficoltà avute da Kyrgios nell’emergere durante la sua carriera, nonostante un talento fuori dal comune: “Adoravo giocare e non cambierò per piacere agli altri. Da bambino giocavo anche per nove ore di seguito, mia madre non capiva come facessi“.
Parole che suonano come macigni sulle orecchie dei suoi tifosi, che adesso possono capire per quale motivo abbia vinto così poco in carriera. Ma, va anche detto, questo è Kyrgios, e forse è anche per questi motivi che ha attirato così tanti tifosi, al di là dei tornei disputati e dei trofei messi in bacheca.
