Il tennista toscano sembra aver smarrito lo smalto messo in mostra sulla terra battuta fino a giugno: la nuova sconfitta è una batosta
‘Chi si ferma è perduto‘, dice il vecchio adagio. Mai massima fu più azzeccata per descrivere quanto sta accadendo a Lorenzo Musetti, il tennista azzurro protagonista di una straordinaria parte di stagione sul rosso e poi incappato in una serie di inopinate sconfitte (per lo meno guardando il ranking dei suoi avversari) che stanno rovinando il percorso intrapreso in primavera.

La lesione all’adduttore sinistro rimediata a Parigi nel bel mezzo della semifinale del Roland Garros contro Carlos Alcaraz ha lasciato strascichi sul momento inaspettati. Innanzitutto ‘Muso’ non ha toccato la racchetta per due settimane, perdendo un po’ di atleticità e di ritmo partita. Poi c’è stato da fare i conti col repentino cambio di superficie dalla terra all’erba, condito da un’infezione virale che lo ha colpito giusto qualche giorno prima del suo match di’esordio a Wimbledon, dove era chiamato a difendere la semifinale conquistata nel 2024.
Sull’erba dell‘All England Club il nativo di Carrara è apparso spento e poco determinato: logico abdicare di fronte al georgiano Basilashvili, che ha prevalso in quattro set spegnendo sul nascere le velleità dell’azzurro. Non è andata meglio sul cemento di Washington (superficie storicamente ostica per il bronzo olimpico a Parigi 2024), dove Musetti è uscito di scena al primo turno per mano del britannico Cameron Norrie, e nemmeno a Toronto, teatro dell’ATP Masters 1000 che si presentava come una ghiotta occasione per il toscano, considerando la mancata partecipazione alla kermesse 12 mesi prima.
Dopo la vittoria all’esordio contro l’australiano Duckworth, il carrarino ha perso il match successivo contro il padrone di casa Alex Michlesen, mostrando evidenti limiti di resistenza e di condizione atletica.
Musetti, il ranking piange: quasi fuori dalla Top Ten
Dopo aver raggiunto il suo best ranking alla sesta posizione subito dopo Parigi, il giocatore toscano si è fermato. Il problema è che gli altri hanno continuato a correre, rosicchiando punti e posizioni dopo ogni torneo disputato.

Nell’aggiornamento live della classifica ATP, ‘Muso‘ è già sceso al decimo posto, col russo Andrey Rublev, già giustiziere di Lorenzo Sonego nel combattuto match di secondo turno a Toronto, che insidia fortemente la sua posizione.
Già vincendo eventualmente il prossimo match con lo spagnolo Davidovich-Fokina infatti, il moscovita potrebbe operare quel sorpasso che segnerebbe un ridimensionamento delle ambizioni dell’azzurro. Musetti deve imprimere una svolta alla sua stagione se non vuole vedersi sgretolare il sogno di partecipare alle Finals di Torino: nella Race attualmente il nativo di Carrara è al settimo posto ma anche qui gli avversari incalzano minacciosi…






