Nelle ultime ore è emerso un retroscena su Matteo Berrettini, la rivelazione lascia di stucco gli appassionati: cosa è successo
Matteo Berrettini sta attraversando uno dei momenti più complicati della sua carriera. E stavolta poco centrano i guai fisici, che pure lo hanno tormentato fino a qualche settimana fa, impedendogli di partecipare al Roland Garros e costringendolo a saltare diversi tornei sull’erba. A Wimbledon, però, l’azzurro ci era arrivato abbastanza bene fisicamente. Il suo (nuovo) problema è di altra natura.

«Dopo Roma ho passato settimane difficili, ho avuto tanti momenti di down in cui dovevo decidere se provarci o non provarci. Fondamentalmente sono stanco, stanco di rincorrere sempre qualcosa», ha detto Berrettini in conferenza a margine della sconfitta all’esordio a Londra.
Il problema sembrerebbe essere la testa: « «Forse mi sono rotto pure quella…», ha scherzato amaro il 29enne romano. «È mancato il mio solito atteggiamento e l’energia che mi ha sempre caratterizzato. Ero piatto, nemmeno il tifo mi caricava. Il tennis è stato molto duro con me in questi ultimi mesi. Ho bisogno di prendermi tempo per riflettere e capire cosa fare del futuro. Perché stare in campo così non è quello che voglio», ha concluso.
Matteo Berrettini in crisi, arriva la rivelazione di Binaghi: le parole del presidente FITP
Ebbene – si fa per dire – da allora Matteo non è più sceso in campo. Come “promesso”, si è preso del tempo lontano dal circuito per riflettere sul suo prossimo futuro. Ha saltato i prestigiosi Masters 1000 di Toronto e Cincinnati e rinunciato alla difesa del titolo agli Atp 250 di Gstaad e Kitzbuhel. Inevitabilmente, il suo nome non figura più nella top-50 del ranking mondiale.
In mezzo a tanta incertezza, tuttavia, s’intravede un barlume di speranza. Berrettini, infatti, nei giorni scorsi ha dato segnali di ripresa immortalandosi sorridente in compagnia di Jannik Sinner. I due hanno trascorso qualche ora di svago ed allenamento assieme a Montecarlo, dove risiedono, per preparare i prossimi impegni. Un bel gesto da parte del numero uno al mondo, il quale è amico di Matteo e ci tiene ad aiutarlo a a superare questo momento travagliato. Ma il classe 2001 altoatesino non è l’unico che ha voluto manifestare a Berrettini il proprio supporto.

Anche il presidente della Federazione Italiana Tennis e Padel, Angelo Binaghi, ha infatti rivelato di aver scritto all’ex top-10 e ha speso per lui parole al miele. Lo ha fatto anche lanciandogli un bel ‘guanto di sfida’ nel corso di una lunga intervista rilasciata a Sky Sport, di cui vi proponiamo l’estratto in questione:
“Vedere Berrettini allenarsi con Sinner mi ha fatto tornare il buonumore: proprio ieri gliel’ho scritto in un messaggio. Nonostante abbia avuto alcuni problemi, è fondamentale recuperare un ragazzo con la sua personalità e carisma, sia per la squadra di Coppa Davis che per tutto il movimento azzurro. Il tennis italiano ha ancora bisogno di lui. Insieme a Sinner devono essere la guida per i nostri giovani”, ha concluso Binaghi.





