Medvedev, tutto finito: tifosi al tappeto

Il giocatore russo, entrato in un tunnel senza fine, si è reso protagonista dell’ennesimo gesto incomprensibile: la crisi è profonda

C’era una volta un giocatore che, tra quelli che gli addetti ai lavori avevano designato come i più credibili a raccogliere l’eredità dei ‘Big Three’ prima dei clamorosi colpi di reni degli stessi Federer, Nadal e Djokovic da ultratrentenni, regalava spettacolo sui campi di tutto il mondo.

Daniil Medvedev sconsolato a Toronto
Medvedev, tutto finito: tifosi al tappeto (Ansa Foto) – Tennisfever.it

Già protagonista di un’epica finale a New York contro Rafa Nadal nel 2019 (il russo, sotto due set a zero, portò lo spagnolo al quinto rischiando di completare una rimonta che avrebbe avuto del clamoroso), Daniil Medvedev fu capace di spezzare, sempre agli Us Open ma due anni dopo, il grande sogno di Novak Djokovic di completare il Grande Slam vincendo anche nella Grande Mela.

Lo ‘sgarbo’ compiuto ai danni del serbo, sospinto dal pubblico americano che sognava di assistere dal vivo ad un evento storico, resta l’unico acuto in un Major del tennista moscovita. Il russo, nel suo percorso, arrivò poi per ben tre volte in finale in Australia (2021, 2022 e 2024) senza però riuscire a prevalere sull’avversario di turno.

Lasciando anche da parte i tornei del Grande Slam, la parabola del classe ’96 è tutta nell’andamento degli scontri diretti con Jannik Sinner. Sempre vincitore sull’azzurro nei 6 incroci tra il febbraio 2020 e l’aprile 2023, Medvedev ha poi perso 8 degli ultimi 9 scontri diretti, dimostrando di non avere a disposizione alcuna contromisura nei confronti di un campione in ascesa. A differenza sua, che invece sembra aver imboccato una parabola discendente che non accenna ad arrestarsi.

Medvedev, crisi infinita: nuovo gesto inspiegabile

Scorrendo i risultati degli ultimi due anni, il dato è impietoso: l’ex numero uno del mondo non vince un torneo, ironia della sorte, da Roma 2023. Una competizione che si gioca, come noto, sulla terra battuta, una superficie senza mezzi termini ‘odiata’ dal giocatore.

Daniil Medvedev colpisce col rovescio
Medvedev, crisi infinita: nuovo gesto inspiegabile (Ansa Foto) – Tennisfever.it

Come detto, il russo ha raggiunto la finale a Melbourne nel 2024, ma proprio quella sconfitta (era in vantaggio di due set contro il campione altoatesino) sembra averlo segnato in modo indelebile. Calato progressivamente nel ranking, uscendo prima dalla Top Ten fino a toccare l’attuale posizione numero 15 in classifica, il tennista è nel bel mezzo di una crisi senza fine.

Gli ultimi due episodi di campo testimoniano di un malessere (condito forse da una motivazione ormai ai minimi termini) che ben fotografano la situazione. A Washington, la scorsa settimana, Medvedev ha avuto una sorta di crisi isterica dopo il punto che ha regalato la vittoria a Corentin Moutet. Ma a Toronto, poche ore fa, è accaduto dell’altro.

Dopo il match point e la stretta di mano con Alexei Popyrin, vincitore della contesa in Canada, Medvedev è fuggito via senza nemmeno prendere il borsone con le racchette. Forse un gesto simbolico, dicono alcuni, oppure una prova di un evidente stato confusionale del campione, che certamente non sta lanciando messaggi positivi né a se stesso né ai suoi tifosi.



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