Il giocatore romano, rivisto in allenamento con Jannik Sinner a Monte Carlo, ha ricevuto un messaggio a sorpresa: crescono le aspettative
Un bagliore di luce in fondo al tunnel. La speranza che forse, prendendo ad esempio il migliore di tutti, possa ritrovare dentro di sé quella forza d’animo e quella motivazione senza le quali non si potrebbe uscire dal periodo di crisi.
Dopo settimane di silenzio, spezzate solo dalle comunicazioni sui vari forfait ai tornei successivi a Wimbledon (quando è stato eliminato a sorpresa al primo turno dal polacco Kamil Majchrzak), Matteo Berrettini ha ripreso in mano la racchetta, immortalato in una sessione di allenamento con Jannik Sinner in quel di Monte Carlo.
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Approfittando degli ultimi giorni di permanenza in Italia del campione altoatesino (in partenza per gli States direzione Cincinnati, dove giocherà l’importante Masters 1000 che anticipa gli Us Open), il tennista romano è tornato a colpire la pallina in attesa di capire cosa deciderà di fare in vista di New York.
Scivolato ben oltre la Top 50 (Matteo è attualmente 59esimo), l’ex allievo di Vincenzo Santopadre ha rinunciato, dopo i Championships, anche ai tornei di Gstaad e Kitzbuhel, quelli che lo scorso anno lo videro protagonista di una splendida doppietta.
Successivamente sono arrivati anche i forfait di Washington, Toronto e Cincinnati: questo significa che, se anche decidesse di lanciarsi nell’avventura Us Open, Matteo lo farebbe senza aver giocato alcun match ufficiale da quel primo turno di Wimbledon del 30 giugno scorso.
Pizzicato dagli occhi indiscreti dei paparazzi in compagnia della ballerina Vanessa Bellini (la sua nuova fidanzata), nell’esclusiva location di Portofino, il giocatore azzurro è ancora alla ricerca di quella scintilla giusta che possa farlo tornare in campo con l’entusiasmo di una volta.
Berrettini, si scomoda anche Binaghi: c’è l’annuncio
Intervenuto alla prima edizione del ‘Trofeo Gigi Riva‘ nella sua città natale (Cagliari) il presidente della FITP Angelo Binaghi ha espresso il suo punto di vista su tanti temi di attualità legati al tennis, disciplina rappresentata brillantemente dal dirigente sardo in qualità di massima carica istituzionale.
Dopo aver fatto un interessante parallelo tra la mitica figura di ‘Rombo di tuono‘ e il fuoriclasse altoatesino che tanto lustro sta dando allo sport italiano, il presidente ha parlato anche del momento di Matteo Berrettini.
“Ho mandato un messaggio a Matteo ieri e gli ho detto che mi è tornato il sorriso quando l’ho visto allenarsi con Sinner. Il tennis italiano ha bisogno di un giocatore come lui, perché è un giocatore di grande esperienza e temperamento. Deve tornare ad essere il trascinatore di questa generazione di talenti straordinari insieme a Jannik“, ha dichiarato Binaghi.
