Alexander Zverev finisce nel mirino della critica per alcune dichiarazioni. Fan di Federer su tutte le furie: ecco cosa è successo
Non c’è pace per Alexander Zverev, nonostante il tedesco stia fornendo segnali di rinascita al Masters 1000 di Toronto. Stavolta, Sascha ha scatenato una bufera nel mondo del tennis per alcune considerazioni rilasciate durante un’intervista. C’entrano i Big3, ma ad essere inferociti sono soltanto i tifosi di Roger Federer. Cosa è successo? Riavvolgiamo un attimo il nastro.
Come noto, l’attuale numero tre al mondo è reduce da un periodo abbastanza travagliato, fatto di cocenti delusioni (vedi la sconfitta in finale all’Australian Open) e numerose eliminazioni precoci. Nel tentativo di rilanciarsi, ha trascorso qualche giornata di allenamento a Maiorca, alla “Rafael Nadal Academy“, dove il 22 volte campione slam gli ha dato consigli e dritte per aiutarlo ad uscire dalla crisi.
Fin qui tutto regolare. Solo che poi Zverev, chiamato a raccontare la sua esperienza presso l’istituto spagnolo, ha commesso “un passo falso” che in molti non gli hanno perdonato.
Zverev, Djokovic e la settimana a Maiorca da Nadal: manca solo Federer all’appello. Cosa è successo
Più precisamente, l’episodio si è registrato durante un’intervista concessa al podcast ‘Nothing Major” condotto dagli ex tennisti americani John Isner, Steve Johnson e Sam Querrey. Nel ripercorrere la sua esperienza, il nativo di Amburgo ha detto: “Ho sempre pensato che Novak Djokovic sarebbe il coach ideale per me, se mi avessero dato la possibilità di scegliere tra i membri dei Big Three, perché mi ha dato un sacco di consigli e abbiamo avuto delle belle conversazioni”.
Ma Zverev ha dovuto ricredersi dopo le giornate trascorse in Spagna. “Quello che ha fatto Rafa in quella settimana a Maiorca. È stato spettacolare vederlo in campo con me così coinvolto, mi ha davvero sorpreso e non potrò mai ringraziarlo abbastanza. Abbiamo cenato insieme fino all’una di notte e, durante, lui si alzava in mezzo al ristorante e iniziava a colpire il dritto per darmi dei consigli tecnici”, ha raccontato.
“Non so quante volte durante quella settimana mi abbia detto che dovevo essere più aggressivo e coraggioso. Mi ha detto anche che quando sono aggressivo è molto difficile farmi male, ma quando sono passivo sono vulnerabile. Mi ha ripetuto un milione di volte che crede davvero che io possa vincere uno Slam, ma a patto che sia più aggressivo soprattutto nei momenti importanti”, ha aggiunto il tedesco.
Un racconto interessante, certo. Condito da belle parole, che sia Nole che – soprattutto – Rafa avranno sicuramente gradito. Milioni di appassionati, però, hanno gradito sicuramente meno il fatto che Zverev non abbia mai menzionato il nome di Federer durante la lunga chiacchierata. Con ogni probabilità, il buon Sascha non ha ancora digerito l’analisi dello svizzero risalente ad un annetto fa, in cui Roger lo ‘accusava’ di giocare un tennis troppo difensivo.
