La scelta di Lorenzo Musetti non è passata inosservata, ha escluso Sinner e il tennis italiano è in rivolta: cosa è successo
Mala tempora currunt per Lorenzo Musetti. Reduce dalle eliminazioni all’esordio a Wimbledon e all’Atp 500 di Washington, l’azzurro ha inanellato un’altra battuta d’arresto al Masters 1000 di Toronto, dove è stato sconfitto al secondo turno per mano di Alex Michelsen. Come se non bastasse, nelle ultime ore il giovane toscano è anche finito nella bufera per una scelta che non è sfuggita a migliaia di appassionati italiani. Cosa è successo?
L’episodio risale ad uno dei tanti contest organizzati dai vertici del tennis, al fine di regalare ai fan della racchetta una serie di contenuti esclusivi. Il tema era quello legato alla “simpatia”, in particolare “i giocatori più simpatici del circuito”. Intervistati speciali del sondaggio: il già citato Musetti, Holger Rune, Daniil Medvedev e Francisco Cerundolo.
Musetti e quella scelta che non è sfuggita ai tifosi italiani: cosa è successo
Adesso, se appare abbastanza scontato che nessuno tra Rune, Medvedev e Cerundolo – “schiaffeggiati” a più riprese dall’attuale numero uno al mondo – abbia inserito Sinner tra le proprie scelte, grande scalpore l’hanno destato le preferenze di Musetti.
Lorenzo, infatti, ha indicato il nome di quattro tennisti azzurri ma non quello di Jannik, cosa che – secondo molti – avrebbe potuto/dovuto fare per due motivi in particolare: 1) Per il ruolo rappresentativo che l’altoatesino riveste per il movimento italiano; 2) Per solidarietà dopo il “caso clostebol” che ne ha danneggiato l’immagine.
Ebbene, le scelte del “Magnifico” sono ricadute invece su Flavio Cobolli, Lorenzo Sonego, Matteo Berrettini e Simone Bolelli. Zero spazio per Sinner, a dimostrazione di un rapporto tra i due sicuramente non affiatato come in molti immaginavano.
Le altre votazioni e il “caso” Kyrgios
Venendo agli altri, Cerundolo ha scelto Casper Ruud, Carlos Alcaraz, il fratello Juan Manuel, Jakub Mensik e Mariano Navone. Ruud ed Alcaraz sono stati inseriti anche nella lista di Medvedev, che a loro ha aggiunto i nomi di Joao Fonseca, Andrey Rublev e Miomir Kecmanovic. Rune, infine, ha optato per Alcaraz, Gael Monfils, lo stesso Cerundolo, Ben Shelton e – udite udite – Nick Kyrgios.
Per la cronaca, anche la scelta dell’australiano ha scatenato grandi discussioni sul web e sui social, in quanto – come noto – Kyrgios è uno dei personaggi più controversi del circuito, e ha recentemente ha intrapreso una campagna denigratoria nei confronti proprio di Sinner. Pure per questo motivo, migliaia di appassionati italiani aspettavano che Musetti potesse spezzare una lancia in favore del suo connazionale. Invece nulla…
