Cambia la classifica di Flavio Cobolli. A Cincinnati, ko inaspettato per l’azzurro e nuova posizione in graduatoria
Un sabato dai due volti per i tennisti italiani impegnati al Masters di Cincinnati. Tutto facile per Jannik Sinner che ha liquidato con un doppio 6-1 il colombiano Galan in meno di un’ora di gioco. Bene anche Sonego che ha superato Bergs 6-3; 7-6, guadagnandosi il terzo turno con Fritz.
Prosegue – purtroppo – il periodo negativo di Lorenzo Musetti che ha subito la terza eliminazione al primo turno negli ultimi quattro tornei disputati. Stavolta a estromettere l’azzurro è stato Bonzi che si è imposto in rimonta 5-7; 6-4; 7-6(4). Ko immediato anche per Flavio Cobolli, anche lui eliminato all’esordio da un tennista transalpino, Terence Atmane, numero 136 del ranking. Alla stregua di Musetti anche Cobolli ha ceduto nel tie break del terzo set (6-4; 3-6; 7-6(4) dopo aver rimontato un parziale di svantaggio.
Una sconfitta, quella di Cobolli, che avrà ripercussioni anche nel posizionamento del tennista romano nel ranking ATP. Nell’attuale proiezione della classifica, Flavio ha perso tre posti e ora si ritrova 25°. Nella settimana post Wimbledon, Cobolli aveva raggiunto il suo best ranking al 17° posto grazie al quarto di finale raggiunto ai Championship e perso con Djokovic.
Cobolli perde posizioni nel ranking, crolla Arnaldi: la situazione degli altri azzurri
Cobolli può risalire posizioni già allo Us Open. Nell’edizione 2024 dello Slam newyorchese, Flavio si è spinto fino al terzo turno, sconfitto da Medvedev. Un eventuale ottavo di finale permetterebbe dunque all’azzurro di guadagnare punti e rientrare molto probabilmente nella top 20. Us Open che, nella prossima edizione, comincerà con una settimana di anticipo rispetto agli anni scorsi. La giornata inaugurale è prevista già domenica 24 agosto con finale il 7 settembre.
Per quanto riguarda gli altri azzurri, Musetti rischia di perdere la top ten in caso di buon risultato a Cincinnati di Rune, Khachanov, Paul o Medvedev. Luciano Darderi, al rientro dopo l’infortunio alla caviglia a Umago e atteso all’esordio a Cincinnati da Comesana, è a un passo dal best ranking (ora è 34°). Lorenzo Sonego è 35° mentre Matteo Berrettini staziona l 51° posto.
Crollo per Arnaldi. Al tennista sanremese sono stati scalati i 400 punti della semifinale raggiunta a Montreal un anno fa. Ventiquattro le posizioni perse con l’attuale 61° posto che Matteo non può migliorare a Cincinnati dopo l’immediata eliminazione con Etcheverry all’esordio. Sinner è ovviamente al comando e, con la vittoria contro Galan, ha cominciato la difesa dei 1.000 punti ottenuti lo scorso anno con la conquista del titolo a Cincinnati. Alcaraz, eliminato nel 2024 al terzo turno da Monfils, può accorciare le distanze.
