L’ultim’ora è una vera mazzata per Jannik Sinner e Carlos Alcaraz: entrambi finiscono al tappeto, nessuno avrebbe potuto prevederlo.
Jannik Sinner e Carlos Alcaraz sono attualmente i dominatori assoluti del tennis mondiale. I due campioni si sono spartiti gli ultimi 7 tornei del Grande Slam e hanno dato vita a due fantastiche finali nei due appuntamenti dei mesi scorsi, ovvero Roland Garros e Wimbledon. L’altoatesino è primo nella classifica ATP con un cospicuo vantaggio sul grande rivale ma la stagione sul cemento può rimettere tutto in discussione, dato che Sinner – a differenza di Alcaraz – ha molti punti da difendere su questa superficie.
Ecco perché i riflettori sono tutti puntati sul Masters 1000 di Cincinnati, in attesa poi degli US Open, come sempre il quarto e ultimo torneo stagionale del Grande Slam. Al momento non sembrano esserci avversari in grado di giocare al livello dei due migliori tennisti al mondo, nonostante le recenti dichiarazioni di Taylor Fritz e Holger Rune che si sono detti convinti di poter battere sia Jannik che Carlos.
Renzo Furlan, ex tennista azzurro che per molti anni è stato coach di Jasmine Paolini, ha rilasciato un’intervista a Libero Quotidiano dove si è soffermato anche su questo argomento. All’attuale voce di Sky è stato chiesto di indicare un possibile terzo uomo che abbia i requisiti giusti per mettere in difficoltà Sinner e Alcaraz.
Alcaraz-Sinner, spunta il terzo incomodo: tifosi spiazzati
Secondo Furlan un profilo di questo tipo può essere Ben Shelton, fresco vincitore del Masters 1000 di Toronto. Lo statunitense sta vivendo un periodo positivo: dopo i quarti di finale a Wimbledon e la semifinale nel torneo di Washington è arrivato il prestigioso successo in Canada grazie alla vittoria in finale contro il russo Khachanov.
“Shelton è un giocatore ancora più completo. Prima sparava granata e basta, ora gioca a tennis“, le parole di Furlan, che non esclude nemmeno un ritorno a grandi livelli di Alexander Zverev: “Ha deluso molto ma si sta allenando per tornare a vincere qualcosa di importante“. L’ex tennista azzurro cita poi anche il danese Rune, ritenendo che possa esplodere nel prossimo futuro.
Infine un passaggio anche su Novak Djokovic, protagonista di un ottimo Wimbledon dove ha ceduto solo in semifinale contro Jannik Sinner. Al momento, però, il campionissimo serbo è “un mistero“: Furlan fa notare che Nole “si è tolto anche dal tabellone di Cincinnati“, pertanto oggi è difficile immaginare che possa giocarsela alla pari con i primi due del ranking ATP.
