Sinner e l’annuncio che tutti i tifosi del numero 1 del tennis mondiale aspettavano: ecco finalmente il Grande Slam
È passato un mese da quel meraviglioso trionfo a Wimbledon dove Jannik Sinner, a soli 23 anni, ha scritto una pagina incancellabile dello sport italiano e non solo. Il primo azzurro a finire al numero 1 del Ranking ATP, il primissimo a vincere sull’erba londinese: qualcosa di pazzesco.

Ma il percorso del prodigio altoatesino è effettivamente ancora agli inizi, in un 2025 che può continuargli a riservare sorprese più che positive, emozioni uniche sui campi più belli del mondo. In queste ore Jannik ha esordito al Masters 1000 di Cincinnati, al secondo turno visto che godeva di un bye, distruggendo in 59′ e in due set 6-1/6-1 il colombiano Galan, 144 della classifica ATP. Un inizio agevole. Cincinnati resta un appuntamento importante ma, soprattutto, allenante in vista dell’ultimo Slam a disposizione di cui Sinner è campione in carica: gli US Open.
Un anno fa il trionfo contro il padrone di casa Fritz, in una giornata nella quale l’italiano fu semplicemente perfetto. L’azzurro vuole ripetersi anche nel 2025. Alcaraz permettendo, il più temibile dei rivali anche se si tratta di una superficie assai congeniale a Jannik come il cemento.
Sinner, che sorpresa: annuncio entusiasmante
Ciò che spesso porta ad un fitto chiacchiericcio è ciò che accade intorno a Jannik Sinner anche per quel che riguarda il suo staff tecnico che lo accompagna praticamente quotidianamente in allenamenti e strategie per tornei a cui il numero 1 al mondo prende parte.

L’ex coach di Sinner dal 2014 al 2022, Riccardo Piatti, ha parlato ai microfoni de ‘La Stampa’ per analizzare quello che sarà il futuro di Jannik, la rivalità con Alcaraz e chi effettivamente sarà favorito nei prossimi impegni. “Sinner ha due ‘problemi’ da risolvere: vincere gli US Open e terminare la stagione da numero 1. Alcaraz non ha avuto fretta, a rincorrere ora è Sinner. Per loro conta vincere, vincere, vincere”. Poi un pronostico che, di certo, non farà piacere al 23enne altoatesino: “Alcaraz deve puntare agli US Open. Dovesse farcela sarebbe difficile per Sinner chiudere l’anno da numero 1“.
Poi un pensiero che in molti portano avanti e che i tifosi di Jannik Sinner coltivano, segretamente, nella speranza che possa tramutarsi in realtà nei prossimi anni: la conquista di un Grande Slam. L’ex coach dell’italiano, a tal proposito, non ha lasciato spazio al minimo dubbio. Per Piatti, Sinner prima o poi ce la farà: “Ha fatto un enorme passo in avanti nell’ultimo anno, è riuscito ad essere competitivo anche sulla terra rossa. Ha capito che nei prossimi 6 o 7 anni avrà l’opportunità di fare il Grande Slam. Io l’ho sempre pensato”, ha concluso.





