Nuova polemica da parte di Sascha Zverev, attacco durissimo: il mondo del tennis resta a bocca aperta
Se c’è un tennista che in questo momento sta facendo discutere l’intero mondo del tennis, quello è senza ombra di dubbio Sascha Zverev. Il tedesco, protagonista di questo 2025 tra molte ombre e poche luci, sta cercando di recuperare fiducia in vista dell’ultimo Slam dell’anno, e lo sta facendo senza mancare nessuno degli appuntamenti importanti sul cemento nordamericano che ci stanno accompagnando verso New York.

A Toronto, nonostante l’assenza dei big del circuito, le cose per lui sono andate discretamente. È riuscito a trascinarsi fino alle semifinali, perdendo poi al tie-break del terzo set contro Karen Khachanov, non proprio l’ultimo dei tennisti del circuito.
A Cincinnati non ha avuto particolari difficoltà nella prima uscita, ma considerando il rientro nel circuito di Sinner e Alcaraz potrebbe essere più complicato per lui arrivare fino in fondo al torneo. Al di là dei possibili rivali, in Ohio il tedesco ha però deciso di far discutere i tifosi. E non tanto per il suo attuale stato di forma, quanto invece per una polemica sollevata all’improvviso e che ha lasciato interdetti tanti addetti ai lavori.
Zverev alza la voce, scatta la polemica nel mondo del tennis: cosa è successo
Torneo sempre più importante all’interno del circuito ATP, il Masters 1000 di Cincinnati si svolge a Mason, in una delle venue più moderne dell’intero circuito tennistico, oggetto di un’espansione ulteriore nell’ultimo anno costata circa 260 milioni di dollari.
Tra un numero enorme di campi, un’arena interrata da oltre 2.000 posti, una clubhouse e un centro indoor, l’area del 1000 di Cincinnati ha fatto strabuzzare gli occhi non solo a molti tifosi, ma anche a tanti addetti ai lavori. Tra questi non ci sarebbe però Zverev, che anzi ha approfittato dell’occasione non tanto per fare i complimenti agli organizzatori, ma per lasciarsi andare a un’aperta critica.

Il suo discorso verte, in particolare, sulla superficie. Per quanto si tratti sempre di cemento, ha infatti delle caratteristiche molto diverse rispetto a quella presente a Flushing Meadows, e non sembra esaltare particolarmente Zverev.
Si tratta infatti di un cemento lento che ha lasciato, nella prima uscita, particolarmente sorpreso lo stesso Sascha ai microfoni di Eurosport: “Non capisco, questa dovrebbe essere una stagione veloce, Cincinnati si è sempre distinta in questo senso, mentre ora la superficie è lenta ed è molto diversa da quella che troveremo a New York. Non sono un grande fan di questa superficie, ma proverò a fare del mio meglio“.






