Tempo di rivoluzioni per Jasmine Paolini, ora cambia davvero tutto per l’azzurra: cosa sta succedendo, tutti i dettagli
Jasmine Paolini sta provando a rimescolare le carte della sua carriera. In un momento in cui i risultati faticano ad arrivare, la tennista della Garfagnana ha capito che c’è bisogno di cambiare qualcosa per poter invertire un trend decisamente negativo, il cui esito scontato sembrerebbe essere la perdita di quella top 10 che a lungo l’ha vista protagonista. Resta da capire se tutti questi cambiamenti potranno però portare risultati nel breve periodo, o se servirà attendere ancora un po’.
Se nel doppio Paolini continua a vivere infatti un periodo molto felice con Sara Errani, nel singolare la nostra numero 1 sta faticando a ritrovare la continuità dello scorso anno. Il suo ultimo exploit rimane la vittoria di Roma, simbolicamente importantissima. Da allora sono però arrivati solo risultati non all’altezza delle aspettative, se si esclude il quarto turno di Parigi e la semifinale di Amburgo.
Troppo poco, obiettivamente, per una giocatrice che nello stesso periodo, lo scorso anno, aveva conquistato due finali prestigiose a Parigi e Londra. Anche per questo motivo, nel bel mezzo della stagione nordamericana, Paolini ha deciso di optare per una svolta reale, presentata anche in conferenza stampa direttamente dall’Ohio.
Rivoluzione Paolini, sta succedendo davvero: i tifosi restano a bocca aperta
Ovviamente la questione più incalzante, per quanto riguarda Paolini, riguarda l’allenatore che dovrà guidarla fuori dalle sabbie mobili di questo periodo. Una questione toccata apertamente dalla stessa giocatrice in conferenza stampa a Cincinnati, con una spiegazione che non lascia spazio a equivoci.
“Il mio obiettivo in questo momento è trovare qualcuno che mi dia serenità“, ha raccontato la tennista azzurra, alla ricerca di un profilo che conosca il tennis e la sappia tranquillizzare nei momenti in cui le emozioni prendono il sopravvento.
Questo ruolo, al momento, è stato preso da Federico Gaio. Che possa essere lui il suo nuovo allenatore è però tutto da vedere: “La Federazione mi sta dando molto supporto con una persona che conosco da quando ero bambina. Finora il nostro feeling è stato buono, vedremo in futuro“.
A chi le ha chiesto per quale motivo si sia dovuto arrivare a una rivoluzione del genere, però, Paolini non ha potuto far altro che dare una spiegazione vaga: “Certe cose succedono, a volte senti che è il momento di cambiare. Con Furlan ho avuto un rapporto molto lungo, ma all’epoca cercavo qualcosa di diverso“.
