Jannik Sinner e i suoi tifosi possono esultare, buone notizie in chiave ranking: succederà a fine anno, i dettagli
Continuano le buone notizie per Jannik Sinner. Il tennista azzurro, sempre saldamente numero uno al mondo, sta per presentarsi all’ultimo Slam dell’anno, gli US Open, non solo come campione, ma anche come grande favorito per la vittoria finale. La preoccupazione più grande per i tifosi, al momento, riguarda il ranking ATP. In molti si chiedono, infatti, se l’altoatesino resterà numero 1 al mondo anche al termine dell’anno, considerando quanti punti abbia da difendere da qui in avanti.
In tal senso, c’è però chi è pronto a scommettere su una sua permanenza in vetta alla classifica. A favore del tennista campione in carica di Wimbledon giocano infatti i risultati degli ultimi anni. Per quanto dover sempre scendere in campo per vincere sia un peso non indifferente, Sinner ha dimostrato che sul cemento, e in particolare sul cemento indoor, non ha rivali in questo momento storico.
Il suo cammino straordinario tenuto nel 2024, specialmente da agosto in poi, potrebbe quindi tranquillamente essere replicato anche nel 2025, considerando le tante energie accumulate durante il periodo in cui è stato tenuto forzatamente fuori dal circuito dalla squalifica per il caso Clostebol.
Sinner e Alcaraz, sfida per il numero 1 al mondo: Jannik può restare in vetta fino alla fine dell’anno
Guardando a quello che ci aspetta da qui a novembre, va comunque detto che il rischio di un sorpasso da parte di Carlitos esiste. Questo perché, tra 1000 portati in bacheca, la vittoria di New York e le indimenticabili Finals, Sinner avrà da difendere oltre 6mila punti in classifica. Non pochi, praticamente una somma che, da sola, varebbe ampiamente la qualificazione al Masters di fine anno.
Contemporaneamente, Alcaraz avrà invece un peso molto più leggero sulle spalle, di soli 1060 punti in quattro mesi, frutto delle numerose sconfitte, anche molto premature, arrivate lo scorso anno sul cemento, sia outdoor che indoor.
Se in linea teorica, quindi Sinner ha tutto da perdere e poco da guadagnare, e Carlitos al contrario ha quasi solo da guadagnare e poco da perdere, è altrettanto vero che dello spagnolo su certe superfici e in certe fasi della stagione non ci si può fidare.
Proprio per questo, ai microfoni di OA Sport, Vincenzo Santopadre, ex coach di Berrettini, ha accettato di sbilanciarsi, lanciandosi in un pronostico che favorisce assolutamente Sinner: “Secondo me a fine anno sarà ancora lui il numero uno al mondo“. E la speranza di tutti i tifosi è che il suo ottimismo sia ben riposto.
