Ritorno clamoroso per Matteo Berrettini, i tifosi restano a bocca aperta: è successo davvero, i dettagli
Nel momento più difficile di questo suo 2025, arrivano finalmente buone notizie per Matteo Berrettini. A pochi giorni dall’inizio degli US Open, torneo che, fino a prova contraria, dovrebbe rivederlo ancora tra i protagonisti, arriva per il tennista romano un incoraggiamento molto speciale, da parte di chi lo conosce molto bene e sa cosa possa ancora dare al mondo del tennis un talento come il suo.

Quando tutto attorno a te sembra, se non nero, almeno grigio molto scuro, possono bastare delle parole di conforto per far spuntare un raggio di luce nell’oscurità. Se nei giorni scorsi, ad esempio, Berrettini si è aggrappato al sorriso incoraggiante del numero uno al mondo, Jannik Sinner, stavolta a venire in suo soccorso è stato l’uomo che, più di tutti, è riuscito a comprenderlo e a trarre il meglio dalle sue qualità.
Prima del nefasto 2023 che, di fatto, ha segnato uno scarto tra il momento d’oro della carriera di Berrettini e quello degli affanni e delle rincorse, al suo fianco c’era sempre stato un uomo in grado di dargli tranquillità e sicurezza.
Un uomo che ancora oggi non ha dimenticato le loro gioie, e che anche a distanza sta provando a fare del proprio meglio per incoraggiare Matteo in un periodo di grande scoramento per la mancanza di risultati e per un infortunio che non vuole sapere di lasciarlo in pace.
Berrettini, annuncio importante: il tennista romano può sorridere, cosa è successo
A parlare di Berrettini è stato l’uomo che, nel mondo del tennis, più di tutti conosce pregi e difetti del tennista romano: l’ex coach Vincenzo Santopadre. I due hanno collaborato per anni e anni, raggiungendo momenti di grandissimo entusiasmo e soddisfazione.
Tuttavia, intervistato da OA Sport, l’ex tecnico ha ammesso di avere anche alcuni rimpianti: “Avrei voluto fare ancora di più con Matteo. Mi sarebbe piaciuto vederlo giocare a Wimbledon nell’anno in cui non si è giocato per il Covid. Ma sarebbe stato bello anche vederlo nelle Finals di Torino, nell’anno in cui si ritirò. In entrambi i casi aveva le carte in regola per arrivare in fondo, e anche per vincere“.

Quei tempi però ormai sono lontani, e sembrano anzi appartenere a un’epoca storica completamente diversa. Oggi le cose per Berrettini vanno male, e sarebbe facile lasciarsi andare allo scoramento. Santopadre sa però che Matteo ha ancora delle carte da giocarsi nella sua carriera. Motivo in più per provare a incoraggiarlo, almeno a distanza.
“In questo momento è in una situazione in cui non vorrebbe stare“, ha raccontato l’ex allenatore, aggiungendo: “Secondo me lui ha la capacità di capire cosa fare e di cercare di stare bene. Credo che riuscirà a uscire da questo momento, così come è uscito da altri momenti difficili. Gli auguro questo. Anzi, sono certo che ce la farà, la mia è più una convinzione che un augurio“.





