Luca Nardi ha centrato gli ottavi al Masters di Cincinnati. L’effetto sul ranking ATP è immediato
Il Masters di Cincinnati ormai alle battute finali. Jannik Sinner ha centrato la seconda semifinale consecutiva nel torneo di cui è detentore del titolo.
A contendergli la finale ci sarà il sorprendente Terence Atmane, tennista francese numero 136 del ranking ATP che ha sconfitto Fritz e Rune. Ancora da definire la seconda semifinale nella parte bassa del tabellone con i due quarti di finale di assoluto livello Zverev-Shelton e Rublev-Alcaraz. Quest’ultimo è approdato tra i migliori otto del torneo dopo aver sconfitto l’azzurro Luca Nardi agli ottavi in due set con il punteggio di 6-1; 6-4.
Un ko, potremmo dire inevitabile, che nulla toglie all’ottimo cammino del tennista pesarese a Cincinnati. Partito dalle qualificazioni dove ha sconfitto Mayo e Blockx, Nardi si è poi imposto nel main draw su Tirante, Shapovalov e Mensik per il ritiro del ceco in avvio di secondo set. Con l’ottavo di Cincinnati, Luca ha eguagliato il miglior risultato ottenuto in carriera in un Masters. Nel 2024 era arrivato agli ottavi anche a Indian Wells con l’exploit della vittoria su Djokovic al terzo turno.
Che balzo per Nardi nel ranking ATP, ecco la nuova posizione
Grazie ai 100 punti incamerati a Cincinnati, Nardi è avanzato di 15 posizioni nel ranking ATP. Nell’attuale proiezione della classifica che sarà ufficializzata lunedì prossimo, l’azzurro occupa l’83° posto. Un piazzamento che gli consente di accedere direttamente al main draw dello Us Open senza dover passare per le qualificazioni. Us Open che Nardi ha disputato anche lo scorso anno con l’eliminazione subita al primo turno da Bautista Agut.
Nardi è l’ultimo tennista italiano, per classifica, presente nella top 100 del ranking. Davanti a lui ci sono Bellucci (75), Arnaldi (62), Berrettini (52), Sonego (35), Darderi (34), Cobolli (26), Musetti (9) e Sinner (1). E’ cambiata radicalmente anche la posizione di Matteo Arnaldi che ha perso 25 posti per la mancata conferma della semifinale raggiunta lo scorso anno a Montreal. Berrettini, pur senza giocare, ha guadagnato 7 posizioni. Si tratta, tuttavia, di un avanzamento effimero. Il tennista romano ha infatti ufficializzato nelle scorso ore il ritiro anche dallo Us Open.
A proposito di balzi nel ranking ATP, sono 67 le posizione guadagnate da Terence Atmane grazie alla semifinale raggiunta a Cincinnati. Il francese ora è 67° e come Nardi si è guadagnato l’opportunità di disputare lo Us Open senza dover passare per le qualificazioni. Retrocedono in graduatoria, invece, sia Popyrin (-17 ora è 36°) che Hurkacz (-28, è 68°). A entrambi sono stati scalati i punti della vittoria e del quarto di finale raggiunto lo scorso anno a Montreal.
